FVG tra le migliori mete turistiche al mondo

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Margherita Reguitti

28 Ottobre 2015
Reading Time: 2 minutes

Secondo la nuova guida “Lonely Planet”

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Il Friuli Venezia Giulia nelle dieci aree regionali top al mondo di Lonely Planet; il prestigioso inserimento è stato annunciato da Londra in un incontro dedicato alle tendenze di viaggio per il 2016.

I vertici della mondialmente popolare e affidabile guida hanno diffuso le indicazioni e segnalazioni delle destinazioni italiane incluse nella nuova edizione, disponibile sul sito lonelyplanetitalia.it e in libreria a breve.

Uno strumento per il viaggiatore 2.0, visto che la guida può essere sì acquistata in libreria, ma anche in rete, a capitoli, in ragione  delle esigenze del turista-viaggiatore. Un'ode al viaggio lungo mete no glamour nella quale il FVG ha solo un'antagonista, non comparabile, trattandosi di Roma. Ma si sa: “ubi major minor tamen exsultat”.

Definita una regione fra le più misteriose d'Italia e compendio dell'universo, citando Ippolito Nievo, gli estensori presentano il territorio in capitoli legati alle 4 province, tratteggiandone le peculiarità, dalla storia alla letteratura, dall'enogastronomia all'ambiente.

Dunque il Friuli Venezia Giulia trova spazio nell’olimpo delle destinazioni turistiche mondiali pubblicato in inglese, tedesco, francese, russo, spagnolo.

Assai soddisfatto il vicepresidente della regione e assessore alle attività produttive Sergio Bolzonello: “Una notizia inaspettata, che attesta che la nostra enogastronomia è una grande destinazione, nel segno della qualità e del cosiddetto turismo lento”.

Le zone vinicole del Friuli Venezia Giulia rappresentano per Lonely Planet, assieme a arte e storia, un’attrattiva turistica unica, una destinazione per cui l’apprezzamento dei visitatori cresce di anno in anno. Dalle semplici tavole degli agriturismo alle raffinate sale da pranzo, dalle degustazioni in vigneti e cantine, queste terre sono sinonimo di vita  dai valori autentici, di enogastronomia di qualità non negoziabile.

Un guida utile per lo straniero ma anche per il locale che spesso ignora quanto bella e buona possa essere l'erba del suo campo. I dettagli di “Best in travel 2016” saranno presentati domenica prossima a Londra e il 3 novembre a Roma, in Campidoglio.

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