Il Comune di Trieste dichiara guerra a gabbiani e colombi. Quest’oggi l’ente municipale ha infatti diramato un comunicato in cui si ricorda che dal 2008 è vigente l’Ordinanza sindacale che fa divieto alla cittadinanza, ad esclusione dei soggetti che intervengono a scopo dissuasivo e venatorio, di alimentare qualunque specie appartenente alla fauna selvatica.
Ordinanza emanata al fine di contenere nel contesto cittadino la presenza di alcune specie animali, “in particolar modo – prosegue il comunicato – cinghiali, gabbiani e colombi, cui possono seguire comportamenti potenzialmente pericolosi per l'incolumità della cittadinanza, danni a cose e disagi a chi si soffermi all'aperto in un pubblico esercizio”.
Ribadendo il divieto di alimentare direttamente tali specie animali, il Comune raccomanda di adottare comportamenti che evitino anche la loro alimentazione indiretta, in primo luogo conferendo i rifiuti urbani nei cassonetti in modo da rendere non accessibile il contenuto, e svuotando e rimuovendo le ciotole del cibo subito dopo che i propri animali d'affezione abbiano mangiato.
Ma le precisazioni sono indirizzate anche agli esercenti dei pubblici esercizi che somministrano cibo all'esterno, in particolar modo quelli situati nel centro storico, che vengono invitati “ad attuare tutti gli accorgimenti atti a contrastare la presenza di gabbiani e colombi, impedendo la loro alimentazione indiretta ad esempio mediante idonea copertura delle ciotole esposte”.
Il testo dell'ordinanza, il cui mancato rispetto comporta una sanzione amministrativa, è consultabile sul sito della Rete Civica (sezione Ambiente/documenti).
Impossibilitati a muoversi, sono stati recuperati e portati alla Riserva di Cornino, in attesa che le condizioni ambientali migliorino
Online la scaletta musicale con tanto di pedigree per assicurare il relax al proprio cane. Ecco i generi preferiti...
Attraverso le carezze e il contatto con i cani si lavora per l’inclusione delle persone con disabilità per migliorarne concentrazione, comunicazione, capacità di relazione e affettività
L'iniziativa consentirà di conoscere le storie personali di chi ha messo a repentaglio ogni cosa nel nome della libertà, della giustizia e della democrazia
Grazie alla sinergia tra Burlo Garofolo e Università. Il vicegovernatore Riccardi: "Il capitale umano e la sua formazione sono la prima sfida per il sistema salute"
Viaggio musicale a ritroso nel tempo nei luoghi che hanno forgiato il più grande intellettuale italiano del Novecento
Commenta per primo