Gusti di Frontiera omaggia il Frico

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redazione

16 Settembre 2019
Reading Time: 4 minutes

Presentato il Salotto del Gusto

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Presentato il programma del “Salotto del Gusto” che, all’interno di Gusti di Frontiera a Gorizia, rinnoverà il suo ruolo di spazio di approfondimento e incontro con la cucina, i suoi prodotti e le materie prime. 

Immutata la location di piazza Sant’Antonio, mentre il filo conduttore ruoterà intorno alla dimensione del cibo e del vino quali espressioni dell’identità culturale del territorio.

A precedere il Salotto un’iniziativa calendarizzata mercoledì 18 settembre nella Sala del Conte del Castello di Gorizia sul tema dell'imprenditorialità eno-gastronomica. “Il cibo è cultura” – questo il titolo del workshop aperto a ingresso libero a tutto il pubblico interessato – propone un focus sui protagonisti locali dell'agroalimentare e del vitivinicolo. Presenti imprenditori e produttori locali (tra cui Il Consorzio Collio, l'Associazione Rosa di Gorizia, Goriziana Caffé, Orto in Tasca, Panificio Jordan e Molino Tuzzi, PizzaMagic, Ciemme Liquori, Strada del Vino e dei Sapori, Sodexo, Ardiss, Apro, IAL, Ad Formandum) che presenteranno la loro case history per spiegare come cibo e vino rappresentino a tutti gli effetti un patrimonio culturale.

Tra le iniziative che precederanno la kermesse, in programma dal 26 al 29 settembre, martedì 24 settembre è programmato nelle cucine dello studentato universitario di Gorizia per il Salotto OFF un laboratorio sul cibo a km zero e la valorizzazione del territorio a cura delle associazioni ADIS e SODEXO con lo chef Roberto Franzin.

Al “Salotto del Gusto” si altereranno dibattiti e laboratori con momenti di “live cooking” e il racconto delle espressioni culturali e agroalimentari della regione. Focus della prima giornata, giovedì 26, la panificazione e le farine per raccontare l’identità di un territorio.

Dopo la cerimonia inaugurale, prevista alle 18 con il taglio del nastro da parte della giovane cantante goriziana Tish – che esibirà in concerto nella stessa serata alle 21.30 (ingresso libero) – spazio allo chef Antonio Lamberto Martino, universalmente riconosciuto come “Il Re dei lieviti”, che sarà protagonista di un laboratorio con le farine proposto nell’ambito dei laboratori con celebrity chef.

A precedere il laboratorio, con le preparazioni dal vivo di focaccia e base per pizza farcita, l’Area Talk ospiterà l’incontro con il Maestro Antonio Lamberto Martino (ore 19), “Il pane siamo noi” mentre a suggellare la sua presenza un collegamento video con MATERA, Città Europea della cultura 2019.

Tema della giornata di venerdì sarà la tradizione dolciaria locale e mitteleuropea. Dopo un focus sullo storico ”Tirime Su – Coppa Vetturino” e il suo abbinamento con il vino (celebrato in un incontro con Antonio Paoletti, presidente della CCIAA Venezia Giulia, Davide Iannis, presidente Consorzio Culturale del Monfalconese – Ecomuseo Territori, Flavia Cosolo, testimonial Tirime Su Coppa Vetturino, Marco Fragiacomo, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Agrario “Giovanni Brignoli” di Gradisca d’Isonzo, con la conduzione di Adriano del Fabro), ancora la presenza di uno chef blasonato, il pastry chef Damiano Carrara, attuale giudice del talent show di pasticceria Bake off Italia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio nella giornata di sabato anche al Premio Ettore Romoli (ore 20) e chiusura di giornata con lo show-cooking dello chef Uroš Fakuč e la degustazione di Gubana con i vini del Consorzio Collio.

Numerosi altri show-cooking e incontri, anche con importanti produttori e chef del territorio, si succederanno nelle giornate di sabato e domenica. In particolare, focus della giornata di sabato saranno il latte e i suoi derivati, dove non poteva mancare uno spazio dedicato a uno dei piatti “cult”, rivisitato per omaggiare la manifestazione Gusti di Frontiera: il Frico. A celebrare il piatto e le sue declinazioni e contaminazioni lo chef stellato Emanuele Scarello che introdurrà un contest basato sulla rivisitazione del Frico: gli chef Riccardo Gaspari e Michela Fabbro omaggeranno con le loro creazioni i Paesi partecipanti a Gusti di Frontiera, ispirando a loro le loro elaborazioni del celebre piatto. A degustare la stampa specializzata e il pubblico presente.

Domenica all’insegna di alcuni dei più rappresentativi presidi Slow food del territorio quali la Rosa di Gorizia. Il Collio e i suoi vini saranno protagonisti con la presentazione del libro “Storie di vino e di Friuli” di Matteo Bellotto con degustazione a cura del Consorzio Tutela Vini Collio e un focus sulla Ribolla di Oslavia. A entrambe le degustazioni la presenza dello chef Giorgio Giambelli.

A presentare in conferenza stampa il Salotto del Gusto sono intervenuti il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, l’assessore comunale ai Grandi Eventi Arianna Bellan, il vicepresidente di Fondazione Carigo Georg Meyr, il direttore di PromoTurismo FVG Lucio Gomiero e l’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo Sergio Bini, affiancati dal vicepresidente Consorzio Collio Giordano Figheli, dal presidente Associazione Produttori Rosa di Gorizia Valentina Brumat, dal Presidente Associazione Produttori Ribolla di Oslavia Martin Fiegl e dal delegato Onav Gorizia Marco de Savorgnani.

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