Weekend positivo per il settore giovanile biancazzurro, sorridono i Giovanissimi, sorriso a metà per gli Allievi. Continuano invece le soddisfazioni per i Pulcini A al torneo di Romans.

Il tutto nella settimana che porta all’appuntamento di giovedì sera, quando al Campagnuzza Pulcini e Primi calci biancazzurri affronteranno una serie di partite amichevoli con una delegazione della Stella Rossa di Belgrado.

ALLIEVI

I ragazzi di mister Enrico Fuccio tornano da Trieste con un punto in più in classifica che vale il primato solitario (l’Aris San Polo ha vinto ma contro il Domio fuori-classifica). La sfida con il Muglia termina 2 a 2 con le marcature goriziane di Di Michele al 25’pt che pareggia il primo vantaggio dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e di Munjakovic al 38’st che sfrutta una rimessa laterale di Nocelli e sigilla il risultato finale.

Non totalmente soddisfatto della prestazione il mister a fine gara: “In questa partita ci siamo messi in difficoltà da soli, sprecando di fatto una buona occasione per allungare in classifica. Dobbiamo continuare a lavorare per crescere”.

GIOVANISSIMI

Sorriso pieno invece per i Giovanissimi di mister Rigonat che a Mossa superano con un largo 6 a 0 il Palma Calcio. Mattatore di giornata Alessio Zanetti autore di quattro reti a cui si aggiungono le marcature di Muraro e di Mosetti.

ATTIVITÀ DI BASE

Soddisfazioni anche dall’attività di base, con i Pulcini A di mister Cecconi che continuano a mettere in campo buone prestazioni nel torneo di Romans in palestra, con l’Aquileia la gara termina 2 a 1. Pulcini A che è stata l’unica formazione a scendere in campo, in quanto il maltempo ha fatto rinviare a data da destinarsi la sfida degli Esordienti contro la Reanese che doveva disputarsi sabato pomeriggio a Mossa.

L’appuntamento ora, è per giovedì 7 febbraio quando dalle 17 alle 19 circa la Pro Gorizia accoglierà nella propria casa una delegazione della Stella Rossa di Belgrado. Una serie di amichevoli dedicate alle categorie Pulcini e Primi calci per confrontarsi sul campo con un calcio diverso, e fuori dal campo con bambini di nazionalità diversa.