Il frico friulano raddoppia in Islanda

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redazione

20 Dicembre 2018
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Accordo con la Hagkup

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Savio non lascia, anzi, raddoppia. Dopo gli ottimi riscontri maturati negli scorsi mesi, l'azienda di Bueriis di Magnano in Riviera, punta in maniera ancor più decisa sull'Islanda per consolidare la sua presenza all'estero. Grazie agli interessanti volumi di vendite ottenuti nella “terra dei ghiacci” nel 2018 con l'esportazione del frico croccante friulano, in virtù della sinergia con una importante catena locale di supermercati, la ditta ha avviato un ulteriore rapporto di collaborazione con un'altra nota marca islandese che si occupa di grandi magazzini, la Hagkup, dopo quella instaurata nei mesi scorsi con la Kronan. Grazie all'ottimo lavoro dell'importatore, la Olifa di cui è socio il calciatore Emil Hallfredsson (ex giocatore dell'Udinese) assieme all'amico italiano Francesco Allegrini, gli orizzonti nell'isola settentrionale si ampliano ancora.

«Il mercato Islanda funziona molto bene – commenta Franco Savio, titolare dell'omonima azienda – e per il futuro contiamo di consolidare ulteriormente la nostra presenza sui mercati del Nord Europa. Sono Paesi alla ricerca di prodotti “gluten free” e privi di lattosio, ricchi al contrario di proteine». La recente sinergia ha portato in Islanda anche un nuovo packaging unificato, con nuovo marchio dedicato e formato da 80 grammi per le confezioni di frico croccante che vengono commercializzate nelle due catene di supermarket. «Stiamo pensando – aggiunge l'imprenditore friulano – di non limitarci alla variante “secca” a quadratini già in vendita, ma di cominciare a commercializzare in terra islandese nella seconda metà del 2019 anche il frico di patate».

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