Successo internazionale per Alex Sebastianutto

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redazione

1 Febbraio 2018
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La critica premia “Solo”

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È un successo internazionale quello di “Solo”, pubblicato da Artesuono, il nuovo lavoro discografico del virtuoso saxofonista friulano Alex Sebastianutto, presentato ufficialmente al Festival Internazionale del Saxofono di Fermo (Marche).

Sebastianutto, docente di saxofono presso il Liceo Musicale “Carducci-Dante” di Trieste, ha voluto incidere tra le più importanti composizioni appartenenti al repertorio saxofonistico contemporaneo, delineando così una sua chiara identità musicale e ottenendo ovunque lusinghieri consensi da parte della critica specializzata.

Dominante è la figura del francese Christian Lauba, compositore contemporaneo tra i più noti ed apprezzati nel panorama saxofonistico, che così recensisce il disco: Come compositore, sono molto lusingato che i miei pezzi per saxofono siano interpretati dal talentuoso Alex Sebastianutto. Il suo nuovo CD, include i miei nuovi brani, è storico. Alex padroneggia tutte le nuove tecniche rispettando lo stile della mia musica che fa una sintesi tra tradizione e modernità. Lo ringrazio con tutto il cuore per essere stato un così grande ambasciatore delle mie opere”.

Di notevole impatto sono i brani del compositore olandese “avant pop” Jacob Ter Veldhuis, alias Jacob TV, che associa al saxofono una base elettronica, Boombox, con cui crea dei dialoghi dall’effetto travolgente. Di particolare intensità è il brano per saxofono ed elettronica scritto dal compositore friulano Renato Miani il quale coniuga materiali di diversa estrazione, in questa nuova composizione l’indissolubile binomio contrappunto-armonia si accorda a strutture ritmiche e fraseggi derivati dal Jazz e dal Rock Progressivo, dando vita ad un tessuto sonoro di particolare densità, tematico e materico al contempo.

Valore aggiunto a questo lavoro è l'esecuzione dal vivo del brano per saxofono e orchestra scritto da Lamberto Lugli, eseguito da Sebastianutto come solista con la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana. Questo brano è con un omaggio a Jan Palach, giovane studente céco che, in nome della libertà si sacrifica divenendo, grazie alle sue gesta, simbolo indiscusso della Primavera di Praga.

Ad apprezzare “Solo” è stata anche la Selmer, casa produttrice francese di saxofoni che, assieme a D’Addario Woodwinds e Bode Music Gear,  ha deciso di annoverare il virtuoso friulano tra gli Endorser, affiancando Alex Sebastianutto a quei nomi che hanno segnato la storia del saxofono (http://www.selmer.fr/musicfiche.php?id=925 ).

Prima di calcare diversi palcoscenici italiani ed esteri, “Solo” verrà presentato in Friuli in occasione del “VI Pontebba Saxophone Festival” venerdì 9 febbraio, alle ore 21, nella Sala Consiliare del comune di Pontebba.

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