Concerti al Tartini, stagione al via

imagazine_icona

redazione

17 Ottobre 2016
Reading Time: 4 minutes

Da mercoledì a Trieste

Condividi

Presentato il cartellone della nuova stagione di concerti autunno-inverno 2016/2017 del Conservatorio Tartini di Trieste, in programma dal 19 ottobre al 16 gennaio 2017, con 15 appuntamenti che intrecciano alla scrittura contemporanea i repertori classici dei grandi Maestri di composizione, da Bach a Brahms. Un cartellone a cura del direttore Roberto Turrin e del docente Andrea Amendola, delegato alla produzione artistica.

Aperitivo musicale d’eccezione per la nuova stagione sarà la performance “A tribute to W.A. Mozart” realizzata attraverso il noto LOLA di streaming a bassa latenza. Martedì alle 19 prenderà il via il concerto, una produzione con l’Orchestra del Tartini diretta dal Maestro Romolo Gessi, mentre i solisti Urban Stanič e Tim Jančar suoneranno a Lubiana e la loro presenza virtuale verrà ricostruita e affiancata in tempo reale con perfetto sincronismo all’orchestra collocata fisicamente a Trieste. L’evento rientra nelle iniziative legate al convegno Adass XXVI, annuale conferenza dell’Osservatorio Astronomico di Trieste. Alla realizzazione dell’evento, curato dai docenti Stefano Bonetti e Paolo Pachini, e promosso in collaborazione con Fondazione CRTrieste, prenderanno parte il GARR ed ARNES, gestori dei servizi di rete accademica italiani e sloveni. 

Con il recital dei vincitori dell’edizione 2016 del Premio Marizza si apriranno, nella serata di mercoledì 19 ottobre (ore 20.30, Aula Magna Tartini), i nuovi concerti proposti dal Tartini. 

Lunedì 24 ottobre in Sala Tartini ecco una dedica all'arpa, da conoscere e percorrere in tutte le sue possibilità tecniche, interpretative e sonore con la giovane concertista Ester Ban nel programma “Dalla pianura boema alle pendici dei monti Urali”.  Un viaggio ideale Trieste−Graz: Consonanze scandirà lunedì 31 ottobre la performance degli studenti dell'Universität für Musik  di Graz e del Conservatorio Tartini  in un repertorio che spazierà da Carl Ferdinand Lickl a Wilhelm Mayer Rémy, da Ferruccio Busoni a sua madre Anna Weiss Busoni. Lunedì 7 novembre riflettori su Undine: il flauto di Eleonora Tripiciano e il pianoforte di Hiromi Arai evocheranno molte pagine di atmosfera centro-europea: come le Tre Romanze op. 94 di Robert Schumann, fra le più struggenti e raffinate della musica da camera romantica, e la Sonata portante del compositore tedesco Carl Reinecke. intessuta fra pathos e grande virtuosismo. Da Vienna a Hollywood è il titolo del concerto di apertura dell’Anno Accademico 2016-17 del Conservatorio Tartini, sabato 12 novembre alle 18.30 nella Sala de Banfield-Tripcovich.  L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio diretta dal Maestro Romolo Gessi, con Luca Chiandotto pianoforte solista, siglerà  l’ouverture Accademica in uno sfavillante percorso musicale, dal classicismo viennese di Beethoven e Mozart alla musica per il grande schermo. Nella serata verranno consegnati i premi speciali di studio ai migliori diplomati dell’Anno Accademico 2015 – 16.

Si prosegue lunedì 14 novembre in Sala Tartini con l’Omaggio a Johannes Brahms: protagonista al pianoforte un affermato concertista, Bernhard Pötsch, impegnato nella Sonata in fa diesis minore op. 2 e Variazioni e Fuga su un tema di Händel op. 24. In collaborazione con Musikuniversität – Wien. Lunedì 21 novembre ecco un Allegro ma non troppo, recital violino – pianoforte con Giada Visentin e Mizuho FurukuboLunedì 28 novembre di scena l’originale concerto Contemporaneous, con un Duo pianistico fra i più amati, Teresa Trevisan e Flavio Zaccaria, accompagnati dalle percussioni di Fabián Pérez Tedesco e Giorgio Ziraldo.
L’evento è proposto in collaborazione con Chromas – Associazione Musica Contemporanea, nei 30 anni del Festival Trieste Prima. Mercoledì 30 novembre in collaborazione con l’Accademia delle Arti di Novi Sad (Serbia) ecco La flûte enchantée, un incantevole recital per flauti e pianoforte affidato alle concertiste Laura Levai Aksin e Aurora Sabia, affiancate da Pierluigi Maestri, Giuseppina Mascheretti e dalla concertista internazionale Luisa Sello. L’occasione per ritrovare, accanto a Mozart e Poulenc, diversi autori della Mitteleuropa del passato e attuale. 

Giovedì primo dicembre si rinnova l’appuntamento con il Premio pianistico “Maria Grazia Fabris” arrivato alla sua XII edizione e realizzato in collaborazione con il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine e la famiglia Gherbitz. La selezione dei concorrenti, individuati dai due Conservatori della regione tra i migliori iscritti agli ultimi anni dei corsi di I livello delle rispettive scuole di Pianoforte, si svolgerà in forma pubblica alle 16 presso l’Aula Magna del Conservatorio Tartini.

J. Brahms: Due Sonate per violino e pianoforte titola il concerto di lunedì 5 dicembre, in collaborazione con il Conservatorio Superior de Murcia (Spagna): protagonisti saranno due noti artisti, Joaquín Palomares al violino e Patrizia Tirindelli al pianoforte. Quando la Poesia incontra la Musica si creano immagini e potenti suggestioni: mercoledì 14 dicembre ecco Elegia d'autunno, con il soprano Milica Stojadinović e Silvano Zabeo al pianoforte, per attraversare il misterioso mondo Balcanico e la terra Russa fino a ritrovare la solarità del Mediterraneo. L’ultimo appuntamento 2016 dei Concerti autunno/inverno è in programma lunedì 19 dicembre: l’Omaggio a Ferruccio Busoni sarà curato dal Dipartimento di Strumenti armonici. Interprete, compositore, geniale trascrittore e revisore, insigne didatta e saggista, Busoni incarna il modello del musicista del futuro, capace di intrecciare tradizione e innovazione in una ricerca faustiana protesa all’infinito perfezionamento.

Lunedì 9 gennaio, all’insegna di un viaggio musicale attraverso l’intero nuovo continente, si apre il 2017 del Conservatorio Tartini: alle 20.30 in Sala Tartini sipario su Americas, il concept-recital che vedrà protagonisti Emmanuele Baldini al violino e il direttore del Conservatorio Roberto Turrin al pianoforte.  L’intimità espressiva e i toni riflessivi delle opere di Palej e Copland saranno contrapposti alle coloristiche e brillanti composizioni di Ginastera e Villa-Lobos, che ben rappresentano il temperamento del folklore sudamericano. A suggellare la Stagione autunno–inverno, lunedì 16 gennaio 2017 sarà Bach to Bach…. passando per Trieste, con l’organista Wladimir Matesic. Il grande Bach è stato sintesi e ispirazione per tutta la creatività organistica, e ancora oggi la sua eredità feconda la fantasia e l'ingegno di tanti musicisti.

Visited 5 times, 1 visit(s) today
Condividi