Una città in musica

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redazione

4 Luglio 2013
Reading Time: 3 minutes

Presentato il Trieste Loves Jazz

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27 concerti distribuiti su 16 serate, oltre 150 gli artisti protagonisti, molti i paesi di provenienza (da tutto il mondo) delle band: questi alcuni numeri della settima edizione di TriesteLovesJazz, il festival internazionale organizzato da Casa della Musica e promosso dal Comune di Trieste nell’ambito di “Trieste Estate”. Quest’anno per la prima volta, inoltre, il festival debutta sotto l’egida del nuovo marchio Jazz Fvg sotto il quale  gravitano i migliori i festival della regione.

Dal 7 luglio all’11 agosto dunque Trieste si prepara ad ospitare non solo alcuni tra i più importanti e quotati nomi del jazz internazionale, come il sassofonista di Miles Davis, Bill Evans, la nuova star britannica Anthony Strong e lo storico maestro della chitarra, Franco Cerri, ma anche icone musicali del blues come Sugar Blue, vero e proprio mago dell’armonica, accanto ad artisti dall’accento contemporaneo come il trio Comisso – Stockhausen–Thomè o i Funambolique, o ancora il jazz moderno e insieme popolare di Matteo Sabattin/Rafal Sarnecki New York Quintet o la freschezza e l’alta professionalità del trio di Enrico Zannisi.

Difficile, dunque, sintetizzare un programma “fiume” come quello proposto da TriesteLovesJazz, confermato senza dubbio come un evento al centro assoluto dell’estate cittadina e regionale; un evento che raduna le folle perché in grado di unire buona musica e gusti d’ogni tipo.
L’elegante e funzionale scenario di piazza Verdi fa da palcoscenico per la maggioranza dei concerti, ma non è da tralasciare la presenza sul  “Ponte Curto” (ufficialmente Passaggio Joyce) e sul  Molo Audace, che ospitano rispettivamente il primo e l’ultimo appuntamento del festival.

L’apertura, dunque, è affidata, domenica 7 luglio sul Passaggio Joyce, all’European Saxophone Ensemble: dodici saxofonisti provenienti da dodici differenti paesi della Comunità Europea: un evento di condivisione e apertura culturale che anticipa quello del 17 luglio quando TriesteLovesJazz celebra l’ingresso della Croazia nella Comunità Europea.

Confermando il suo stretto ed intenso legame con il territorio, il programma del festival dedica numerosi appuntamenti a musicisti e band di Trieste e del resto della regione: l’annuale assegnazione del Premio Franco Russo, dedicato ai giovani musicisti promettenti, fa da apripista all’esibizione del talentuoso chitarrista Emanuele Grafitti, mentre il lungo elenco di artisti locali che calcano le scene di TriesteLovesJazz passa attraverso il rock-progressive dei Sinestesia, il sound anni ’20-’30 della Trieste Early Jazz Orchestra, alla colorata fantasia della Maxmaxer Orkestar.

Confermata anche la sezione di e due serate Made in Trieste (30 e 31 luglio) dedicata al meglio che la musica triestina d’autore produce, con la Jimmy Joe Band, Mike Sponza Blues Convention e i TexMex; alla contagiosa energia funk e rhythm’n’nblues della S.I.P. Band e alle ricercate sonorità del cantautore Gino D’Eliso.

Un’edizione, quindi, estremamente variegata quella 2013 di TriesteLovesJazz che attende i suoi momenti più trepidanti nelle esibizioni del veterano del jazz Bill Evans, sassofonista, tra gli altri, di Miles Davis e plurinominato ai Grammy Awards; della “next jazz superstar from England” Anthony Strong; dell’icona jazzistica nazionale Franco Cerri, con la mano lucida ed esperta,  e dell’impareggiabile Sugar Blue, che con le sue armoniche ha arricchito gli album di Rolling Stones,  Willie Dixon, Frank Zappa, Johnny Shines e Bob Dylan.

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