“Friulano in Corto”, il trionfo di Stefano Giacomuzzi

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redazione

20 Dicembre 2015
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Con l’opera “Vino e radici”

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“Vino e radici” di Stefano Giacomuzzi, diciannovenne di Reana del Rojale, è il filmato che si aggiudica il primo premio di Friulano in Corto – Edizione 2015, il concorso di produzione di cortometraggi, promosso da ERSA e organizzato da Pro Loco Buri con il sostegno del Comune di Buttrio, lanciato alla sua prima edizione in occasione della 83a Fiera Regionale dei Vini di Buttrio lo scorso giugno.

Questa la motivazione della giuria, presieduta dal maestro della fotografia Dante Spinotti: “Viene premiata la semplicità del racconto per immagini, l'essenzialità nella narrazione di una vita, della sua appartenenza e del suo dialogo con il territorio, mantenendo una totale aderenza al tema del concorso”.

Vino e Radici è il racconto di un figlio che parla di suo padre, istriano appartenente a una famiglia di viticultori, costretto ad abbandonare l’Istria e i propri terreni nel secondo dopoguerra. Arrivato in Friuli, ha l’intuizione di ricominciare da questa terra, impoverita e abbandonata dai contadini dopo le angherie delle guerre mondiali, per prenderne invece nuova forza e con caparbietà fare rinascere la viticultura e al contempo la propria famiglia.

Tra gli 8 lavori finalisti si è inoltre classificato al 2° posto The call of nostalgia di Valerija Zabret (Slovenia) e al 3° posto Rivocâ di Leonardo Modonutto e Luca Chinaglia (partecipanti come gruppo).

Il vincitore si aggiudica un premio di 3.000 euro mentre tutti i lavori entrati in concorso ricevono un riconoscimento di 500 euro e verranno utilizzati da ERSA e Proloco Buri per promuovere il territorio e la produzione vitivinicola regionale.

Alla cerimonia era presente l’intera giuria, presieduta da Dante Spinotti  e composta da Paolo Vidali direttore del Fondo Audiovisivo FVG, Federico Poilucci presidente di Film Commission FVG, Ana Lampret dello Slovenski Filmski Center, Mario Busso curatore della Guida Vinibuoni d’Italia del Touring, Paola Coccolo Direttore servizio promozione di ERSA Agenzia Regionale per lo sviluppo Rurale  della Regione Friuli Venezia Giulia e Arianna Floreanini Assessore alla Cultura del Comune di Buttrio.

Tra le autorità presenti il direttore dell’ERSA Paolo Stefanelli, il sindaco di Buttrio Giorgio Sincerotto, la presidente di Pro Loco Buri Raffaella Canciani, il presidente del Consiglio Regionale Franco Iacop e l'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli.

L’occasione è stata anche una festa per brindare al buon vino e al territorio che lo produce. E al buon vino dell’azienda agricola Petrucco di Buttrio è andato per il secondo anno consecutivo il premio Wine&Chair, premio  istituito da BCC  di Manzano e definito attraverso le degustazioni fatte durante la 83^ Fiera regionale dei vini, da winelovers, sommelier, giornalisti e operatori per individuare il migliore produttore di vini autoctoni made in FVG. A consegnare il premio nelle mani di  Flavio Cabas, enologo della Petrucco, il direttore generale di BCC di Manzano, Sandro Soldà.

Si è quindi proceduto alla presentazione dell’edizione 2016 della Guida Vinibuoni d’Italia del Touring, unica Guida dedicata ai vini da vitigni autoctoni italiani, che comprende da qualche anno anche i vini dell’Istria Croata e quest’anno gli Spumanti Metodo Classico selezionati da Alessandro Scorsone, sommelier di fama internazionale e maestro di cerimonia a Palazzo Chigi.

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