AQUILEIA – Gaudeamus ritorna ad Aquileia nella seconda edizione dal 27 ottobre all’1 novembre (clicca qui per il programma completo): un evento che coinvolge storia, tradizioni, arte, sport, musica ed enogastronomia per trascorrere un periodo di festa, partecipare ad attività, laboratori e gustare le specialità del luogo.
“Aquileia – spiega il sindaco Emanuele Zorino – in questa festa d’autunno riscopre i ritmi della natura e della terra che da sempre influenzano la vita, la storia, i riti e le leggende dei popoli che hanno fatto delle nostre terre un centro di emanazione culturale”.
La notte tra il 31 ottobre ed il 1° novembre, secondo la tradizione celtica, si festeggia Samhain, il capodanno celtico. La scelta di questa data non è casuale: rappresenta, infatti, il passaggio tra il semestre luminoso e quello buio, tra l’attività e il riposo, tra la veglia e il sonno.
Così come il nuovo giorno inizia con le ore notturne, l’anno nuovo celtico inizia con le giornate più buie.
Il 1° novembre è poi legato alla ricorrenza di Ognissanti: nella tradizione friulana e in tutta Europa gli Spiriti dei Defunti tornano a fare visita ai viventi generando una serie di usanze, leggende e racconti tramandati di generazione in generazione.
“Si tratta di un momento per celebrare Aquileia, far conoscere il suo territorio e la sua comunità attraverso la scoperta della sua bellezza storica e culturale, riscoprendo anche i ritmi della natura che influenzarono la vita, la storia e le leggende dei popoli che fecero delle nostre terre crocevia e crogiolo di cultura”, conclude il primo cittadino.
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