Il Cavaliere della collettività

Reading Time: 3 minutes

Negli anni cinquanta fu tra i primi in Italia a usufruire di una legge ad hoc in favore dell’occupazione. Un’intuizione che offrì nuove prospettive ai lavoratori della Bassa friulana. Fu tra i promotori del Monumento all’Alpino

Condividi

CERVIGNANO DEL FRIULI – Il 27 dicembre 1984 gli allora presidenti della Repubblica (Sandro Pertini) e del Consiglio (Bettino Craxi) nominarono Giordano Tomasin Cavaliere della Repubblica”.

A quarant’anni di distanza, anche la “sua” Cervignano del Friuli si è ricordata di lui, dedicandogli una targa nel restaurato edificio che, in via San Francesco, oggi ospita la sede dell’Auser. Proprio quell’edificio è uno dei testimoni principali della storia di un uomo tanto riservato quanto innovatore, capace come pochi di intravvedere prima e raggiungere con tenacia poi opportunità per il prossimo e per la collettività.

Negli anni cinquanta del secolo scorso via San Francesco non esisteva. In quell’area scorreva un canale e a Cervignano – come nel resto della Bassa friulana – galoppava la disoccupazione. Solo un visionario come Giordano Tomasin, all’epoca capo sezione dell’Ufficio provinciale del lavoro (che sovrintendeva 34 uffici di collocamento del mandamento e oltre) avrebbe potuto mettere insieme pezzi all’apparenza sconnessi tra loro e trasformarli in un mosaico virtuoso.

La prima intuizione fu quella di partecipare a un bando del Ministero per il lavoro e la previdenza sociale che, grazie alla Legge 264 del 29 aprile 1949, consentiva di istituire un cantiere di scuola-lavoro dove venivano collocati operai disoccupati che, oltre a tornare a lavorare, provvedevano così a istruire nuovi aspiranti muratori. Con l’obiettivo di creare la nuova sede cittadina dell’Ufficio di collocamento.

In questo modo in un solo colpo si dava occupazione a lavoratori competenti, si avviavano nuove persone nel mondo del lavoro e si realizzava un’opera di interesse collettivo in un’area da riqualificare.

Per chiudere il cerchio perfetto, tuttavia, serviva il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale. Detto, fatto. Ma per nulla scontato: il democristiano Giordano Tomasin (fu tra i promotori della ricostituzione della Democrazia Cristiana a Cervignano) e il sindaco comunista Alfredo Lazzaro collaborano insieme in un’antesignana progettualità “bipartisan” che ebbe subito successo.

Ottenuto l’accesso al bando e il relativo finanziamento ministeriale, tombato il canale e creata “via San Francesco”, nel 1956 si avviò il cantiere scuola-lavoro che si concluse nell’estate dell’anno seguente con la visita in città dell’allora ministro del Lavoro, Ezio Vigorelli. Quella voluta da Tomasin, infatti, fu la prima opera realizzata in Italia grazie ai benefici della legge 264/49.

Oltre all’attenzione per le tematiche del lavoro, Tomasin e il ministro Vigorelli condividevano anche la militanza partigiana. Dopo l’8 settembre del 1943, Tomasin aveva infatti operato nelle formazioni partigiane Osoppo, quale Intendente della Divisione Sud.

Vedere soluzioni dove altri non le trovavano. Una qualità che tastò con mano anche il suo amico monsignor Luigi Cocco, all’epoca parroco di Cervignano. Durante i lavori di costruzione del nuovo duomo cittadino, negli anni sessanta, la situazione economica parrocchiale era grave, con molte richieste dei fornitori e costante mancanza di fondi. Servivano soldi. Tomasin, ancora una volta, trasformò il problema in opportunità. Assieme ad alcuni amici inventò e organizzò i “Festeggiamenti settembrini” che da un lato vivacizzarono la comunità attirando in città visitatori da tutta la regione, dall’altro – grazie anche alla “pesca di beneficenza” – contribuirono a raccogliere fondi per finanziare il completamento dei lavori del duomo.

Nel 1965 Tomasin fu anche promotore e fondatore del Gruppo Alpini di Cervignano, impegnandosi da subito in prima persona per la realizzazione di un altro monumento simbolo della città, quello dedicato all’Alpino e costruito su un’area donata da Luciano Bortolotto-Sarcinelli, alla cui inaugurazione, nel 1968, presenziarono oltre 10mila persone, con ministri, sottosegretari, alti generali e vescovi.

Grazie alle sue qualità di “tessitore”, Giordano Tomasin ottenne inoltre dall’Esercito la disponibilità di una parte della Caserma Terza Armata, in co-uso con i militari, per la costituzione del Circolo Alpini che, negli anni, ha realizzato numerosi interventi di recupero di aree e monumenti cittadini.

Anche da pensionato, Tomasin seppe essere precursore per il bene degli altri. Mise infatti a disposizione dei cittadini le proprie conoscenze e competenze, attivando un ufficio di consulenze gratuite, anticipando quello che, di fatto, sarebbe diventato il “Difensore civico”.

Le parole della moglie Elisa e dei figli Carlo, Francesca, Paola e Stefania a margine della cerimonia di scoprimento della targa a lui dedicata, sintetizzano nel modo più efficace il ricordo di un uomo del fare e non dell’apparire: «Ha sempre cercato di aiutare le persone in difficoltà mettendo a disposizione di tutti le sue  capacità e conoscenze, ponendo al centro del suo agire il rispetto e l’onestà».

Visited 100 times, 1 visit(s) today
Condividi
imagazine.it
Panoramica privacy

.

.TITOLARE DELLA PRIVACY

Il Titolare del Trattamento dei dati personali raccolti su questo sito ai sensi e per gli effetti del Codice della Privacy è la società Goliardica Editrice srl a socio unico, con sede editoriale in via Aquileia 64/a, 33050, Bagnaria Arsa (UD). L'esercizio dei diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs 196/03 potrà effettuarsi attraverso specifica comunicazione a mezzo posta indirizzata alla medesima Società. Vi invitiamo a leggere il testo dell'informativa resa ai sensi dell'art. 13 del Codice della Privacy qui di seguito.

Conformemente all'impegno e alla cura che Goliardica Editrice srl dedica alla tutela dei dati personali, La informiamo sulle modalità, finalità e ambito di comunicazione e diffusione dei Suoi dati personali e sui Suoi diritti, in conformità all'art. 13 del D. Lgs. 196/2003.

 

DATI DI NAVIGAZIONE

Le procedure software e il sistema informatico preposto al funzionamento dei siti web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.

Queste informazioni non sono raccolte per essere associate a interessati identificati, ma che per loro stessa natura potrebbero, attraverso elaborazioni e associazioni con dati detenuti dal Titolare o da terzi, permettere di identificare gli utenti.

In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al sito, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) ed altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.

Questi dati potranno essere utilizzati dal Titolare al solo fine di ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del sito al fine di individuare le pagine preferite dagli utenti in modo da fornire contenuti sempre più adeguati e per controllarne il corretto funzionamento. I dati potrebbero essere utilizzati per l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

 

COOKIES

I cookies sono dei files che possono essere registrati sul disco rigido del suo computer. Questo permette una navigazione più agevole e una maggiore facilità d'uso del sito stesso.

I cookies possono essere usati per determinare se è già stata effettuata una connessione fra il suo computer e le nostre pagine. Viene identificato solo il cookie memorizzato sul suo computer.

Naturalmente è possibile visitare il sito anche senza i cookies. La maggior parte dei browser accetta cookies automaticamente. Si può evitare la registrazione automatica dei cookies selezionando l'opzione "non accettare i cookies" fra quelle proposte. Per avere ulteriori informazioni su come effettuare questa operazione si può fare riferimento alle istruzioni del browser. Ѐ possibile cancellare in ogni momento eventuali cookies già presenti sul disco rigido. La scelta di non far accettare cookies dal browser può limitare le funzioni accessibili sul nostro sito.

 

DATI PERSONALI

I dati personali che Lei fornirà verranno registrati e conservati su supporti elettronici protetti e trattati con adeguate misure di sicurezza anche associandoli ed integrandoli con altri DataBase.

I dati e i cookies da Lei ricevuti saranno trattati da Goliardica Editrice srl esclusivamente con modalità e procedure necessarie per fornirLe i servizi da Lei richiesti. I dati non saranno diffusi ma potranno essere comunicati, ove necessario per l'erogazione del servizio, a Goliardica Editrice srl.

Solo con il Suo espresso consenso i dati potranno essere utilizzati per effettuare analisi statistiche, indagini di mercato e invio di informazioni commerciali sui prodotti e sulle iniziative promozionali di Goliardica Editrice srl e/o di società terze.

Inoltre, sempre con il Suo consenso esplicito, tali dati potranno essere forniti ad altre aziende operanti nei settori editoriale, finanziario, assicurativo automobilistico, largo consumo, organizzazioni umanitarie e benefiche le quali potranno contattarLa come titolari di autonome iniziative - l'elenco aggiornato è a Sua disposizione e può essere richiesto al responsabile del trattamento all'indirizzo sottoriportato - per analisi statistiche, indagini di mercato e invio di informazioni commerciali sui prodotti e iniziative promozionali.

Successivamente alla registrazione necessaria per il servizio richiesto, ove Lei intenda richiedere/usufruire di altri servizi erogati dalla stessa Goliardica Editrice srl, Lei potrà utilizzare le credenziali (nome utente/ mail/ password) già utilizzate per la prima registrazione.

Ove necessario Le potranno essere richiesti dati aggiuntivi, necessari per l'erogazione degli ulteriori servizi richiesti.

In ogni momento Lei potrà rileggere l'informativa ed eventualmente modificare i consensi precedentemente forniti, verificare e/o modificare lo stato dei servizi attivi ed eventualmente richiedere servizi aggiuntivi.

Il conferimento dei dati è facoltativo, salvo per quelli indicati come obbligatori per poterle permettere di accedere ai servizi offerti. Lei ha diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i Suoi dati e come essi sono utilizzati. Ha anche il diritto di farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento. Ricordiamo che questi diritti sono previsti dal Art.7 del D. Lgs 196/2003.

L'elenco aggiornato dei Responsabili del Trattamento dati di cui alla presente informativa è consultabile presso la Sede legale di Goliardica Editrice srl in via Aquileia 64/a - 33050 Bagnaria Arsa (UD); l'esercizio dei diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs 196/03 potrà effettuarsi attraverso specifica comunicazione a mezzo posta indirizzata alla medesima Società o attraverso la casella di posta elettronica dedicata: info@imagazine.it

Conformemente alla normativa vigente Le chiederemo quindi di esprimere il consenso per i trattamenti di dati barrando la casella "Accetto". Resta inteso che il consenso si riferisce al trattamento dei dati ad eccezione di quelli strettamente necessari per le operazioni ed i servizi da Lei richiesti, al momento della sua adesione in quanto per queste attività il suo consenso non è necessario.