Aiello, ultima campanella per la maestra Betty

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Livio Nonis

9 Giugno 2023
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L’insegnante della primaria Elisabetta Bordignon andrà in pensione. “Bambini e colleghi sono stati la mia seconda casa”

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AIELLO DEL FRIULI – L’ultimo giorno di scuola è una giornata particolare per alcuni alunni, quelli delle ultime classi.

Nella scuola primaria San Giovanni Bosco di Aiello del Friuli i ragazzi e le ragazze di quinta hanno salutato le maestre che non rivedranno il prossimo anno perché saranno impegnati nella scuola secondaria di primo grado. E per la maestra Elisabetta Bordignon (famigliarmente maestra Betty) lo squillo della campanella è stato in assoluto l’ultimo, in quanto dopo 40 anni di onorato servizio alle dipendenze del Ministero della pubblica istruzione è andata in quiescenza.

A salutarla nell’ultimo momento da “maestra” c’erano molte colleghe tra le quali Rita Li Vigni, Laura Fasulo, Rita Del Bianco, Lucia De Giorgio, Federica Tognon, Eva Visintin, la dirigente scolastica Oriana Gilotti, il sindaco Roberto Festa, la vicesindaco Lucia Giaiot, la consigliera Valeria Sampietro e alcuni vecchi alunni che hanno preparato un tabellone scherzoso, con tanti errori “ortografici”, un modo goliardico per salutare una persona che ha speso la sua vita per insegnare ai piccoli del paese le prime nozioni dello “scrivere” e del “fare di conto”.

La maestra Betty ha conseguito il diploma di scuola magistrale nel 1981 a Gorizia, e quindi ha frequentato il corso biennale per la specializzazione per insegnare a bambini con difficoltà di varia natura. Dal 1983 al 1990 ha fatto l’insegnante di sostegno in varie scuole della regione, a Folgaria, Muzzana, Trivignano Udinese e Palazzolo alla Stella.

Nel 1990 ha ottenuto il trasferimento ad Aiello e qui è iniziata la sua avventura come insegnante di classe, sono stati anni intensi, ha insegnato materie veramente importanti: storia, geografia e soprattutto italiano. Ha ricoperto altri incarichi, dall’insegnamento di strumenti, all’organizzazione di viaggi d’istruzione, a collaboratrice del preside, a membro delle varie commissioni di studio e Consiglio d’Istituto e per molti anni ha fatto parte della R.S.I. (Rappresentanze Sindacali Interne) per rappresentare i suoi colleghi nelle varie contrattazioni.

“Ho trascorso assieme ai bambini e ai colleghi anni indimenticabili – ha confidato commossa la maestra – che non dimenticherò mai, sono stati la mia seconda casa e la mia seconda famiglia, in cui ho trascorso tante ore della mia vita ma sempre con entusiasmo, puntualità e collaborazione. Ora dopo 40 anni lascio il lavoro ma penso che per molti sono e rimarrò la maestra Betty, grazie a tutti coloro che hanno condiviso con me questo bellissimo percorso di vita e in particolare a chi non c’è più ma che sarà sempre nel mio cuore”.

 

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