I talenti della tastiera si sfidano a Sacile

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redazione

22 Febbraio 2023
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Presentato il Concorso pianistico internazionale del Friuli Venezia Giulia. Si rinnova anche il progetto Legno Vivo

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SACILE – Torna tra il 30 aprile e il 6 maggio a Sacile il Concorso Pianistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia PianoFVG, manifestazione che mette in luce i nuovi talenti della tastiera, provenienti da tutto il mondo, nel limite dei 32 anni d’età.

Il concorso – che quest’anno compie vent’anni, di cui dieci di svolgimento a Sacile – prevede una selezione molto impegnativa a cura di una Giuria internazionale di assoluto prestigio: lo svolgimento prevede tre prove solistiche con brani obbligatori tratti dalle pagine più significative della letteratura pianistica, ed un’entusiasmante prova finale con orchestra riservata agli ultimi migliori pianisti in gara, che si esibiscono davanti alla platea del Teatro Zancanaro. Per tutto il periodo di svolgimento del Concorso, Sacile si veste di note e di musica che risuonano nelle sale da concerto e nei palazzi, così come nelle corti del centro storico, tra le anse del fiume, nelle aule studio, nei negozi e caffè che fanno del repertorio pianistico la loro speciale colonna sonora quotidiana. Un progetto integrato che mira a rafforzare il legame di reciproca valorizzazione tra il Concorso pianistico e la città di Sacile. Al Concorso si affiancano storicamente attività educational e di formazione per i giovani concorrenti, workshop – come il CEI Piano Forum, in collaborazione con il segretariato CEI-InCE Iniziativa Centro Europea – seminari di “career coaching” e promozione attraverso nuovi media come il cinema e i social che vanno a completare l’offerta per i più promettenti musicisti di domani.

Nello stesso periodo, nel cuore di Sacile si rinnova anche il progetto LEGNO VIVO (quest’anno dal 14 aprile al 6 maggio): direttamente promosso dal Distretto Culturale del Pianoforte, la kermesse unisce eventi, laboratori, esposizioni e iniziative di promozione turistica, tutto intorno al tema del Legno applicato alla Musica. Con riferimento al “legno armonico”, il progetto coniuga siti dedicati alla fruizione musicale “non frontale” con spazi di esposizione e laboratori per la “conoscenza tecnica” degli strumenti musicali, attraverso i loro vari componenti di liuteria, mostrati accanto a supporti didattici, anche multimediali e materiali esplicativi.

Legno Vivo amplia quest’anno la sua proposta culturale e, in concomitanza con il Concorso pianistico internazionale del FVG, promuoverà un’ampia serie di eventi, a partire di una mostra su “Gli strumenti antichi ad arco dalle origini ai tempi moderni” a cura dell’Istituto A. Stradivari di Cremona che verrà allestita nelle sale di Palazzo Ragazzoni dove verranno esposti gli strumenti che illustreranno le varie fasi di crescita del violino, dall’antico ai giorni nostri. Saranno, inoltre, esposti gli strumenti realizzati nel corso scolastico “Officina dell’Arte” che si tiene presso l’IPSIA B. Carniello di Brunera da tre anni: le arpe celtiche realizzate sotto la guida del M° Mario Buonoconto, l’organo portativo con il M° Christian Casse e le fisarmoniche diatoniche, attualmente in costruzione, con la prof.ssa Francesca Gallo. Da segnalare, poi, il percorso “Il Maestro e l’Allievo – Talenti in Corte, un dialogo musicale tra i Maestri ed i loro allievi”. Il docente del Conservatorio G. Tartini di Trieste, il M° Luca Trabucco terrà un concerto in una trascrizione a 8 mani con i suoi allievi: Lorenzo Ritacco, Matteo Di Bella, Lucia Zavagna.

Il docente M° Ferdinando Mussutto che eseguirà con un suo ex allievo, Matteo Bevilacqua – divenuto egli stesso docente – un concerto a 4 mani con tre Danze Slave di A. Dvorak. Il Maestro e l’Allievo è una co-produzione con l’Associazione RiMe MuTe, ideatore del progetto. Il concerto verrà trasmesso in streaming sui canali sociale e piattaforme del Distretto.

A Palazzo Ragazzoni in collaborazione con l’Ufficio Turistico di Sacile saranno organizzate della Visite guidate a cura della dott.ssa Marisa Poletto: in particolare, si accederà al Salone d’Onore le cui pareti sono nobilitate con prestigiosi affreschi, uno dei quali è mancante e attualmente si trova nella Pinacoteca di Dresda. Grazie al M° Alberto Busettini si stanno aprendo rapporti di collaborazione con la Pinacoteca della città tedesca dove il prossimo autunno si terrà una replica del concerto che debutterà a Sacile nel mese di settembre. Il Cammino di S. Antonio è, invece, un percorso culturale, religioso e turistico tra FVG e Veneto in collaborazione con il Comune di Gemona, capofila del progetto, attraverso l’Assessore Flavia Virilli, il Comune di Polcenigo nell’ambito della rassegna “Un Fiume di Note – Antica Fiera dei Thest” con il suo Assessore Anna Zanolin, e il Comune di Sacile con l’Assessore Roberta Lot. Il cammino poi proseguirà coinvolgendo il territorio del Veneto.

Officina dell’Arte presso l’IPSIA B. Caniello di Brugnera, a cura della professoressa Francesca Gallo, sta affrontando con 12 ragazzi un percorso didattico che li porterà a progettare 4 armoniche diatoniche a mantice, strumento musicale nato nell’Impero Austroungarico nella prima metà dell’800 e in voga nella pianura dell’alto Adriatico fino alla fine della seconda guerra mondiale. Storia, territorio, manualità̀, cultura locale e artigianato vengono passati nelle mani dei ragazzi, un percorso di artigianato più̀ che mai oggi necessario perché́ la storia, non solo del marchio Ploner ma anche della costruzione così fortemente identitaria, venga salvata.

Ulteriore novità di rilievo, è che per la sua edizione 2023 Legno Vivo allarga gli orizzonti verso Venezia: direttamente nel cuore del Giardino della Serenissima, infatti, arriva a Sacile la prima esclusiva rassegna gli “Artigiani Serenissimi” una vetrina dell’artigianato d’eccellenza dedicata al territorio delle due città. Legno Vivo nel mese di agosto prenderà, inoltre, parte alla rassegna “Risonanze” nel Comune di Malborghetto-Valbruna, rassegna curata dal Direttore Artistico M° Alberto Busettini. Una collaborazione prestigiosa perché vedrà coinvolte più Istituzioni pubbliche e private del territorio regionale e nazionale.

 

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