Gorizia, due nuovi corsi universitari di area sanitaria

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redazione

17 Ottobre 2022
Reading Time: 3 minutes

Nel Polo dell’Università di Trieste

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Hanno preso il via oggi i due nuovi corsi di laurea triennale che hanno arricchito l’offerta formativa del Polo di Gorizia dell’Università degli studi di Trieste: Assistenza Sanitaria e Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro.

Hanno simbolicamente inaugurato le lezioni il rettore dell’Università degli Studi di Trieste Roberto Di Lenarda, il direttore generale dell’Ateneo Luciana Rozzini, il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e gli assessori comunali Chiara Gatta e Paolo Lazzari.

Presenti anche i coordinatori dei corsi di Laurea, Francesca Larese Filon e Corrado Negro, con i responsabili delle attività formative professionalizzanti dei due corsi, Giovanni Missana e Luisa De Carlo e i tutor Michele Bordignon, Marco Rizzo e Cinzia Braida.

“L’attivazione nella sede di Gorizia di UniTS dei due nuovi corsi di area sanitaria è un importante obiettivo raggiunto insieme a Regione, ASUGI e alle autorità locali – ha affermato il rettore Roberto Di Lenarda – sarà possibile offrire al territorio specialisti che hanno un ruolo fondamentale nella promozione della salute e nella prevenzione. Gli spazi e i servizi disponibili nel polo isontino garantiranno agli studenti le condizioni ottimali per portare a termine con successo il loro percorso di formazione”. 

“Gorizia accoglie con grande gioia questi nuovi corsi che arricchiranno l’offerta universitaria sul territorio, dove, peraltro, già sono presenti corsi di ottimo livello. Un territorio in grande fermento che si sta preparando a vivere pienamente quello straordinario evento che è la Capitale europea della cultura 2025. Un evento che dobbiamo sapere declinare a 360 gradi, facendo diventare protagonisti anche argomenti che, in questo periodo storico, sono diventati imprescindibili come la sanità, l’ambiente e la prevenzione – ha aggiunto il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna –  Per questo, i due corsi che stanno per partire si inseriranno in un’atmosfera stimolante e ricca di fermenti che non potranno che assicurare ai ragazzi che li frequenteranno un’esperienza importante per la loro formazione e il loro futuro ma anche di grande interesse sotto l’aspetto culturale, sociale e umano. Abbiamo bisogno di professionisti qualificati, abbiamo bisogno di giovani appassionati, abbiamo bisogno di persone che sappiano far crescere la nostra società. E sono certo che questi corsi saranno in grado di dare tutto questo agli uomini e alle donne che li frequenteranno”.

A regime, nella sede di Gorizia sono attesi circa 180 nuovi studenti per i due corsi a numero programmato: per questo primo anno di attivazione sono attesi 40 studenti per Assistenza sanitaria e 20 per Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. Le immatricolazioni per gli studenti che hanno superato il test d’ingresso di settembre sono ancora aperte e si chiuderanno il 21 ottobre.

Per entrambi i percorsi attivati le prospettive occupazionali sono eccellenti: i laureati in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro trovano un impiego, regolarmente contrattualizzato e con ruolo coerente con il percorso di studi, in una percentuale superiore al 90% entro un anno dal conseguimento del titolo.  

Attesi sul territorio anche i laureati in Assistenza Sanitaria.

L’avvio del Corso di Laurea nella sede di Gorizia porterà infatti ad avere a disposizione, tra 3 anni, i primi professionisti laureati in regione. Figure molto richieste dal Servizio Sanitario regionale data la necessità urgente di garantire il turnover per la continuità del servizio sul territorio.

I due corsi andranno ad aggiungersi a quelli già erogati a Gorizia (Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura; Laurea triennale in Scienze Internazionali e Diplomatiche; Laurea magistrale in Diplomazia e Cooperazione Internazionale).

La scelta di spostare i due corsi nel polo goriziano risponde anche all’esigenza di ASUGI e Regione FVG di integrare a livello locale l’offerta di alta formazione sanitaria, preparando professionisti che potranno svolgere anche i tirocini formativi nelle strutture territoriali della zona.

Frutto della sinergia con la Regione Friuli Venezia Giulia e ASUGI, il potenziamento dell’offerta didattica è un ulteriore passo nella valorizzazione del Polo isontino dopo il recente ripristino del punto ristoro per studenti, docenti e personale tecnico amministrativo.

Gli studenti potranno contare a breve su due nuove aule dedicate ai nuovi corsi di studio e una nuova aula informatica con 28 postazioni.

 

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