Continuano le operazioni di restauro e preparazione ad Aquileia per il Centenario del Milite Ignoto.
All’interno del Cimitero degli Eroi si è reso necessario l’abbattimento 6 cipressi oramai compromessi meccanicamente e fisiologicamente.
"Vista l’impossibilità di accedere sia in prossimità che dall’interno dell’area e vista la presenza di numerosi monumenti di cui si sta ultimando il restauro, si è deciso di effettuare l’intervento con il supporto aereo di un elicottero", ha spiegato il sidanco di Aquileia, Emanuele Zorino.
Un’operazione del tutto innovativa e spettacolare nella sua esecuzione.
La sfida rappresentata dall’intervento è proprio quella di riuscire a stimare i carichi delle sezioni tagliate prima di cominciare l’intervento in se stesso.
Sono serviti 3 giorni e la presenza di 9 arboricoltori tree climber esperti, di cui uno dal Belgio, per organizzare, cubare le sezioni e posizionare le fasce per il sollevamento.
Questa mattina dopo un briefing con pilota, tecnico elicotterista e squadra di tree climber si sono effettuati gli interventi di rimozione.
Gli interventi sono durati poco più di 70 minuti, durante i quali le piante sono state tagliate in sezioni dai climber in quota e letteralmente sfilate dall’interno del cimitero tra le croci e i monumenti, depositando poi il legname in una zona di scarico presso l’ex Stazione Ferroviaria.
L’intervento è stato realizzato dal team della Arbortech italia di Gabriele Dovier con il supporto di EliFriulia Helicopter Center, sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio - Friuli Venezia Giulia e del Comune di Aquileia.
I cipressi abbattuti verranno per quanto possibile impiegati nel restauro della stazione.
In questi giorni, inoltre, è prevista la sostituzione delle piante centenarie.
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