Riapre la Palmanova Underground

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redazione

31 Maggio 2021
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Da mercoledì 2 giugno

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Dopo la chiusura forzata dei primi mesi dell’anno, riapre, senza obbligo di prenotazione, il percorso di visita attrezzato e illuminato tra le vie militari sotterranee della Fortezza UNESCO di Palmanova. 

I visitatori potranno immergersi nella Palmanova underground, nella Fortezza del 1600, seguendo i percorsi sotterranei utilizzati dalle milizie per difendere la città dai nemici, alla scoperta delle tecniche militari dell’epoca.

Le gallerie, che si snodano per alcune centinaia di metri sottoterra, e l’area visita di Baluardo Donato saranno aperte al pubblico da sabato 5 giugno, ogni fine settimana (sabato e domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19). È prevista anche l’apertura straordinaria nel giorno della Festa della Repubblica, mercoledì 2 giugno. Sono possibili aperture anche infrasettimanali su prenotazione, per gruppi da 8 persone in su.

Il biglietto d’ingresso all’area di visita prevede un costo di 3 euro (gratuito per under14, disabili e possessori di FVGCard). A ogni visitatore verrà data la possibilità di usufruire di un’audioguida, disponibile in italiano, inglese o tedesco. I biglietti possono essere acquistati all’Infopoint di Borgo Udine 4 oppure direttamente in galleria, durante gli orari di apertura.

L’accesso alle gallerie sarà consentito per un massimo di 5 persone alla volta, muniti di mascherine protettive e previo disinfezione delle mani.

Per arrivare al percorso di visita attrezzato delle Gallerie Veneziane del Rivellino e Baluardo Donato, è necessario, fuori Porta Udine, scendere sotto le arcate dell’acquedotto veneziano e proseguire per circa 300 metri (5 minuti in biciletta) seguendo il percorso del Fossato. Dall’Infopoint di Borgo Udine 4, circa 600 metri (10 minuti a piedi).

I rivellini fanno parte della seconda linea di difesa della fortezza di Palmanova: sono nove, posti oltre il fossato, davanti alle cortine. La loro costruzione, su progetto dell’ingegner Verneda, fu decisa dal Senato veneziano per garantire la sicurezza difensiva, venuta meno per effetto dell’aumentata gittata dell’artiglieria pesante. L’intero intervento si concluse nel 1682. Tutta la cinta bastionata di Palmanova è percorsa nel suo sottosuolo da un sistema di gallerie, alcune delle quali percorribili e visitabili

Le gallerie costruite all’interno dei rivellini furono denominate “gallerie di contromina” perché, all’occorrenza, potevano essere “minate” e fatte esplodere, per danneggiare i nemici in avvicinamento.

Il Baluardo Donato fa parte della prima cerchia difensiva della Fortezza: una punta di freccia che crea la forma di stella a nove punte di Palmanova. Agli angoli del baluardo, gli “orecchioni”, sono presenti due logge di guardia per i soldati. Quella collocata sul lato sinistro è dotata di una rampa di sortita (galleria) che collega la città direttamente all’esterno delle fortificazioni. Questa veniva utilizzata per i movimenti delle truppe, dotate di picche (aste) lunghe fino a sei metri, e delle milizie a cavallo. Sul Baluardo sono ancora visitabili la Riservetta delle Munizioni, le Logge e il Belvedere della Cortina.

Per i gruppi superiori alle 8 persone, è possibile organizzare aperture extra orario: la prenotazione è obbligatoria all’Infopoint Palmanova Promoturismo FVG – Borgo Udine 4, Palmanova tel. 0432 924815.

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