Trieste, la Chirurgia del Burlo a misura di famiglia

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redazione

13 Aprile 2021
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Grazie all’attività dell’Associazione ABC

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Fornire un reparto d’ospedale infantile di poltrone letto (certificate e adatte allo scopo) affinché i genitori possano dormire in modo confortevole al fianco dei loro bambini ricoverati e possano così essere più forti nel prendersi cura di loro durante il soggiorno e il percorso clinico.

 A.B.C. Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo ha scelto così di donare cinque di queste poltrone al reparto di Chirurgia dell’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo: obiettivo primario è di rendere il reparto a misura di bambino e famiglia e integrare il luogo di cura con l’attenzione verso l’accoglienza e gli spazi.

Questo gesto è stato possibile anche grazie al supporto di SIOT – Società Italiana per l’Oleodotto Transalpino S.p.A., che ha messo a disposizione tre delle cinque poltrone (le altre due poltrone sono state donate dal Rotary Club Trieste) oggi già installate nel reparto, a disposizione delle famiglie.

La donazione di SIOT ad A.B.C. onlus è stata ufficializzata oggi con una breve cerimonia che si è svolta in una delle quattro case A.B.C. (in via Tiepolo) dove l’Associazione accoglie gratuitamente le famiglie che, da fuori città, arrivano perché i loro bambini devono intraprendere lunghi percorsi chirurgici all’Ospedale infantile triestino.
L’incontro si è svolto alla presenza di Alessio Lilli, presidente e amministratore delegato di SIOT, di Daniela Codrich, dirigente medico del reparto di Chirurgia all’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo e di Giusy Battain, direttrice di A.B.C.

Il Burlo Garofolo ha commentato Lilli è un luogo di speranza, dove le famiglie si recano per combattere le sfide. Al loro fianco ogni giorno c’è personale sanitario, ma anche associazioni di volontariato che, come ABC Onlus, contribuiscono a dare forza e sostegno a queste famiglie nel momento di maggior bisogno. Abbiamo voluto dare un contributo concreto per aiutare, come possiamo, questi bambini, le loro famiglie, e un’eccellenza di cura e ricerca scientifica del nostro territorio come il Burlo”.

L’intenzione di migliorare il contesto del reparto è guidata dalla consapevolezza che – ha spiegato Battain – accanto allo straordinario lavoro degli operatori sanitari, oggi più che mai, l’ambiente ospedaliero ha bisogno dell’attenzione verso gli aspetti emotivi, relazionali e psicologici, che sono parte integrante del percorso di cura. Siamo grati a SIOT Società italiana per l’Oleodotto Transalpino S.p.A. per aver riconosciuto il valore di questo gesto e per esserci al fianco con l’acquisto delle tre poltrone letto, che aiuteranno le famiglie a trascorrere più serenamente insieme il tempo del ricovero in ospedale”.

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