Valentina Romani torna a girare in FVG

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redazione

25 Ottobre 2024 , , ,
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Dopo i successi con La Porta Rossa sarà protagonista del film su Gabriele D’Annunzio. Riprese a Udine con Riccardo Scamarcio

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Valentina Romani in una scena di La Porta Rossa

UDINE – Sono iniziate lunedì scorso in Friuli Venezia Giulia, e continueranno a partire da lunedì 28 ottobre nella città di Udine, le riprese di Alla festa della rivoluzione” t.p., film per il cinema diretto da Arnaldo Catinari e prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con Rai Cinema.

Il film, sceneggiato da Arnaldo Catinari e Silvio Muccino, vede nel cast Valentina Romani (volto noto in regione per la sua partecipazione alla serie televisiva “La Porta Rossa”), Nicolas Maupas, Maurizio Lombardi, Darko Peric e con Riccardo Scamarcio.

La produzione beneficia del supporto logistico e del contributo della Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG.

La troupe cinematografica sarà presente in città e in provincia di Udine per circa cinque settimane.

Le riprese coinvolgeranno – oltre a diverse residenze storiche private – Piazza Libertà, Palazzo D’Aronco, via Verdi e la Loggia del Lionello, grazie alla preziosa collaborazione del Comune di Udine.

Il titolo del lungometraggio è “Alla festa della rivoluzione” t.p., liberamente ispirato all’omonimo libro di Claudia Salaris edito da società editrice Il Mulino SpA.

Il film è diretto da Arnaldo Catinari, già noto come direttore della fotografia di numerosi film e già regista del film “Dall’altra parte del mondo” e delle serie Suburra, Vita da Carlo e Citadel: Diana.

La trama

È il 1919 e Beatrice, una determinata spia al servizio della Russia, si trova a Fiume il giorno in cui il Vate, e l’eroe di guerra, Gabriele D’Annunzio, dà il via alla sua grande rivoluzione.

Ma proprio durante la festa d’insediamento si trova coinvolta in un attentato alla vita del Poeta-Guerriero.

Scoprire quali sono i nemici della rivoluzione è di prioritaria importanza: non solo per Beatrice che è lì per proteggere D’Annunzio ma anche per Pietro, il capo dei servizi segreti italiani, e per Giulio, un disertore della prima guerra mondiale legato però al movimento anarchico.

Sullo sfondo di una rivoluzione che intende cambiare il mondo, le vite di Beatrice, Pietro e Giulio si intrecciano rivelando una realtà in cui intrighi politici, amori impossibili e vendette private collideranno finendo per modellare non solo il loro destino ma anche quello di Fiume, di D’Annunzio e dell’Italia, che all’alba degli anni 20 si trova ad un bivio cruciale con la storia: quello tra dittatura e rivoluzione.

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