Un’installazione sensoriale per scoprire il mondo della sordità

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redazione

24 Febbraio 2023
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Per l’opera artistica esposizioni itineranti a Trieste, Lignano Sabbiadoro, Nova Gorica e Udine

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TRIESTE – Instaurare una forma di dialogo condiviso con le persone sorde, che possa fungere da base per una relazione, attraverso l’invenzione di un linguaggio inedito, condiviso in uno spazio indefinito, che unisce due mondi. Questo l’obiettivo che sta alla base dell’iniziativa dal titolo “Trasduzioni”, realizzata e promossa da Cooperativa Puntozero di Udine con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.

Trasduzioni” è un’istallazione artistica sensoriale che verrà esposta nel mese di marzo in quattro distinti appuntamenti che saranno anche occasione di approfondimento, a Trieste, Lignano Sabbiadoro, Nova Gorica e Udine.

L’installazione è il frutto di una ricerca che esplora come il sentire di una persona udente e il sentire di una persona sorda si strutturino in forme completamente differenti. Il processo creativo nasce da una storia scritta da Matteo Carli e Giovanni Chiarot, autori dell’installazione, assieme a una persona sorda, Fabio Zamparo, il quale ha associato ai diversi momenti della storia emozioni e sensazioni, creando una narrazione emotiva.

Questa narrazione è stata trasformata poi in suono dal compositore sonoro di fama internazionale Antonio Della Marina che, non conoscendo la storia, ha creato una dimensione astratta basandosi sulle emozioni di Fabio. Il risultato è una composizione fatta di vibrazione, musica astratta ed elettronica. Come un trasduttore – ovvero un dispositivo che, ricevuti dei segnali di una determinata natura, li trasforma in altri segnali di diversa natura -, anche questa installazione trasduce e genera un risultato totalmente diverso e nuovo per ciascuno.

All’ingresso dell’installazione i visitatori troveranno una mappa tattile dello spazio in cui si trovano. Il percorso dell’installazione è composto da 5 light box, ovvero scatole di legno con una superficie luminosa che rivela un’immagine o un testo, e una pedana sensoriale che trasforma i suoni in vibrazioni, su cui ci si può sdraiare o sedere. L’esperienza che il visitatore vivrà è frutto dell’incontro tra persone sorde e persone udenti, che insieme hanno provato ad abitare uno spazio indefinito e astratto.

Il primo appuntamento espositivo verrà inaugurato giovedì 2 marzo allo Spazio DoubleRoom di Trieste alle 18, con la conferenza “Trasduzioni: sperimentazione, creatività e accessibilità s’incontrano”. Interverranno Valeria La Corte di Associazione Culturale Fedora, Francesca Lisjak, presidente Ente Nazionale Sordi Friuli Venezia Giulia, Matteo Carli e Giovanni Chiarot, autori dell’installazione e Antonio Della Marina, compositore sonoro. L’installazione sarà visitabile fino a domenica 5 marzo dalle 17 alle 19.

Il secondo appuntamento espositivo sarà invece a Lignano Sabbiadoro nella Biblioteca comunale “Bruna Lizzi De Minicis” dove, dopo l’inaugurazione di mercoledì 8 alle 18, l’opera rimarrà visitabile giovedì 9 e venerdì 10 marzo dalle 16 alle 19.

Dopo la tappa slovena di Nova Gorica, inserita nell’R.o.R residency program presso lo spazio Xcenter, in collaborazione con BridA, venerdì 17 marzo, l’ultimo appuntamento espositivo toccherà la città di Udine.

Sabato 18 marzo alle 17 alla Libreria Friuli si terrà la conferenza di presentazione con ospiti Ginevra Bocconcelli dell’Associazione Culturale Fedora, e i già citati Francesca Lisjak, Matteo Carli e Giovanni Chiarot. A seguire, alle 19.30, l’inaugurazione dell’opera allo Spazioersetti di Via Volontari della Libertà, dove rimarrà visitabile fino a lunedì 20 marzo dalle 17 alle 20. Le giornate di visita e la partecipazione alle conferenze è libera, per info chiamare il 3406029800, scrivere a info@zeroidee.com o visitare il sito www.cooperativapuntozero.it.

Trasduzioni” è stata resa accessibile grazie alla collaborazione con Associazione Culturale Fedora, che si occupa di accessibilità culturale, per fornire la possibilità anche a persone con disabilità di poter fruire dell’installazione. La Cooperativa Puntozero partecipa attivamente, fin dalla sua fondazione nel 2011, alla promozione di numerosi progetti nazionali e internazionali di carattere culturale, volti a diffondere attraverso l’arte e la creatività̀ un’idea di partecipazione alla vita sociale del territorio.

 

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