I giocatori bianconeri salutano i tifosi dopo la vittoria

PISA – La curva ospite sold out con 1.100 tagliandi venduti è uno dei segnali forti emersi da questa partita: la squadra è seguita, i tifosi ci credono e il progetto sembra funzionare.

Le due vittorie in trasferta sono una conferma importante. Nonostante ciò, bisogna rimanere con i piedi per terra, perché il campionato è ancora lungo.

Tuttavia, “il buongiorno si vede dal mattino”, e questo è decisamente un ottimo buongiorno.

Pisa e Udinese sono tornate ad affrontarsi dopo 33 anni. I toscani non sono mai riusciti a sconfiggere i bianconeri in Serie A, con un bilancio di 5 pareggi e 1 sconfitta nei 6 incroci nella massima serie.

E anche questa volta a imporsi è stata l’Udinese, in una partita tesa e combattuta andata in scena allo stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani, Cetilar.

A decidere l’incontro è stata la rete di Iker Bravo al 14′ del primo tempo (bravo a seguire l’azione di Atta dopo la percussione di Davis), un gol che si è rivelato sufficiente per garantire i tre punti ai bianconeri.

Nel primo tempo il Pisa ha mostrato un approccio aggressivo, con l’intento di sfruttare la spinta del proprio pubblico.

L’intensità della squadra di casa è stata evidente fin dai primi minuti, con azioni offensive ben congegnate che hanno messo in difficoltà la retroguardia dell’Udinese.

I giocatori nerazzurri hanno dimostrato una buona intesa, muovendo il pallone con velocità e cercando costantemente gli spazi per attaccare. Nonostante la mole di gioco creata, è emersa una certa imprecisione al momento del tiro o dell’ultimo passaggio. Questo ha permesso alla solida difesa dell’Udinese di sventare i pericoli, con interventi precisi e un ottimo posizionamento dei propri uomini.

I friulani hanno saputo resistere agli assalti del Pisa, mostrando grande compattezza e una capacità di lettura delle giocate avversarie che ha annullato i tentativi di finalizzazione dei toscani.

Nel secondo tempo l’Udinese ha cambiato strategia, concentrandosi principalmente sulla gestione del vantaggio e sulla solidità difensiva. La squadra friulana ha saputo contenere gli attacchi del Pisa, che ha provato in tutti i modi a pareggiare, ma senza successo.

Il risultato finale di 1-0 riflette la capacità dell’Udinese di essere cinica e di resistere alla pressione avversaria.

Con questa vittoria, l’Udinese scala la classifica e si posiziona al terzo posto, dimostrando di essere una compagine solida e ben organizzata. Sabato al Friuli arriva il Milan: un risultato positivo potrebbe lanciare i orbita i bianconeri.

Il Pisa, invece, rimane a un solo punto, e dovrà lavorare sulla finalizzazione per riuscire a trasformare le occasioni create in gol nelle prossime partite.

Il tabellino

PISA UDINESE 0-1 (0-1)

PISA: Semper; Canestrelli, Caracciolo, Lusuardi (dal 1’ st Bonfanti); Tourè, Akinsanmiro, Aebischer (dal 41’ st Piccinini), Tramoni (dal 41’ st Stengs), Angori (dal 1’ st Leris); Moreo (dal 1’ st Nzola), Meister.  All. Gilardino

UDINESE: Sava; Bertola (dal 29’ st Goglichidze), Kristensen, Solet; Ehizibue, Piotrowski (dal 15’ st Zarraga), Karlstrom, Atta, Kamara (dal 29’ st Zemura); Davis (dal 15’ st Buksa), Bravo (dal 15’ st Zaniolo). All. Runjaic

ARBITRO: Massa
Marcatori: Bravo (U) al 14’ pt
Ammoniti: Caracciolo (P) al 13’ pt, Kamara (U) al 17’ pt, Karlstrom (U) al 48’ st
Note: 1’ di recupero nel primo tempo. 5’ di recupero nel secondo tempo.