Trieste, un giardino contro le dipendenze

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redazione

12 Settembre 2018
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Inaugurato a San Giovanni

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Si è tenuta oggi nel Parco di San Giovanni l’inaugurazione del giardino della nuova sede della SC Dipendenze Comportamentali e da Sostanze Legali. L’attività della Struttura è rivolta a persone che vivono un problema legato al gioco d’azzardo patologico e al consumo o alla dipendenza da sostanze quali alcol, fumo di tabacco, psicofarmaci.

La nuova veste del giardino è frutto del lavoro laboratoriale svolto dall’équipe del Centro Diurno assieme ad un folto gruppo di partecipanti, animati dal desiderio di “prendersi cura” e riqualificare l’area verde pubblica accanto alla Struttura, in modo da creare degli spazi confortevoli per chi utilizza il Servizio, per i familiari o chiunque si trovi all’interno del Parco di San Giovanni.

A partire da un'opera di valorizzazione e di assemblaggio di materiali “poveri”, sono stati realizzati alcuni arredi per esterno, quali panche con cuscini e tavolini con particolari decori a scacchiera intarsiata, e sono state progettate alcune soluzioni per una migliore fruizione delle zone verdi, la cui realizzazione si completerà nel corso dei prossimi mesi. Il Laboratorio ha coinvolto un gruppo di utenti, ma anche familiari e Volontari delle associazioni che sono parte integrante del lavoro di rete attuato quotidianamente. La Struttura Dipendenze Comportamentali e da Sostanze legali, assicura percorsi di cura personalizzati e numerose attività terapeutiche e riabilitative: trattamenti medico-farmacologici, sostegno psicologico, percorso formativi e di reinserimento sociale e lavorativo, supporto sociale, interventi specialistici con famiglie e gruppi, cura delle patologie correlate; per le situazioni più complesse inoltre, può essere prevista l’accoglienza nella struttura residenziale, che dispone di 15 posti o presso due appartamenti protetti. Il programma riabilitativo, che ha come punti di forza i due servizi diurni dà un senso a tutto il percorso terapeutico, in quanto permette l’apprendimento o il recupero di capacità, abilità, competenze sociali e professionali. L’obiettivo finale del Servizio è quello di supportare la persona a superare la dipendenza e riappropriarsi della capacità di essere protagonista del proprio progetto di vita.

All’evento ha preso parte l’Assessore ai Servizi e Politiche Sociali, Carlo Grilli, il Direttore Generale di ASUITs, Adriano Marcolongo, la Presidente della VI circoscrizione del Comune di Trieste Alessandra Richetti, il Direttore del Dipartimento di Assistenza Territoriale (DAT), Emanuela Fragiacomo e i rappresentanti dei molti partners del Dipartimento delle Dipendenze.

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