Trieste, ufficiale il ritorno degli Iron Maiden

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redazione

13 Novembre 2017
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Appuntamento il 17 luglio

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Si colora di tinte hard rock ed heavy metal l’estate musicale 2018 del Friuli Venezia Giulia. Ad alzare l’asticella ai massimi livelli sarà il ritorno degli Iron Maiden che, dopo il successo mondiale dell’album e del tour “The Book of Souls” (2015), tornano on the road con un nuovo spettacolare tour dal titolo “Legacy Of The Beast European Tour”. Un nuovo straordinario viaggio musicale per la band che ha fatto la storia del genere heavy metal, che vedrà solo due esclusivi concerti in Italia, a Milano e, per l’unico appuntamento nel Nordest, a Trieste, in Piazza Unità d’Italia, il prossimo 17 luglio. Mantenuta la promessa del leader del gruppo Bruce Dickinson, che proprio in Piazza Unità nel 2016 davanti a oltre 15 mila persone, aveva salutato il pubblico con un “arrivederci a presto”. 

Il live degli Iron Maiden nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia, organizzato da Vertigo e Zenit srl, in collaborazione con il Comune di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia, si annuncia già come uno dei concerti di punta del prossimo anno. I biglietti saranno acquistabili sul circuito Ticketone a partire dalle ore 9 di venerdì 24 novembre (la pre-sale per il fan club sarà invece attiva dalle 9.00 di lunedì 20 novembre). Info:

 

Hanno venduto oltre 90 milioni di dischi nel mondo dominando negli ultimi trent’anni la scena metal mondiale, influenzando band del calibro di Metallica, Slayer, Anthrax e Megadeth, loro sono gli Iron Maiden. Per il 2018 la band sta preparando un tour speciale con una produzione al gran completo, una serie di concerti spettacolari che avrà inizio il 26 maggio a Tallinn in Estonia, per finire il 10 agosto alla O2 Arena di Londra.

L’idea del “Legacy of The Beast European Tour” è nata dal video gioco e dal libro di fumetti legati alla band che prendono lo stesso nome. Anche il design spettacolare del palco e la produzione in generale vedranno molte novità, inoltre la set list riprenderà molti brani degli anni ’80 con una bella manciata di nuovi pezzi. Gli ingredienti per uno spettacolo memorabile ci sono tutti. Rod Smallwood, storico manager della band spiega nel dettaglio che: “Come molti nostri fan già sanno, da quando Bruce e Adrian sono tornati nella band, abbiamo sempre seguito un ciclo particolare di tour alternando tour celebrativi storici ad altri legati ai nuovi album. Ci è sempre piaciuto lavorare in questo modo, semplicemente perché la band ha la possibilità di suonare sia il materiale vecchio che quello nuovo preferito dai fan. Questo mantiene vivo il gruppo e l'interesse, oltre a soddisfare i nuovi e vecchi seguaci. Per questo tour abbiamo deciso di girare attorno al concept del Legacy of The Beast, perché vogliamo mettere a nudo la nostra creatività e allo stesso tempo divertirci, soprattutto con Eddie! Non voglio anticiparvi niente, al momento stiamo lavorando su differenti set di palchi, per mantenere alta e viva la tradizione dei Maiden… Vogliamo regalarvi un’esperienza speciale!

Gli Iron Maiden si formano a Londra nel 1975, su iniziativa del bassista Steve Harris e sono ad oggi considerati come uno dei più importanti gruppi heavy meta al mondo, fatto confermato dall’enorme seguito di pubblico che la band sa ad oggi riscuotere. Sono fra i capostipiti della cosiddetta “New Wave of British Heavy Metal”, corrente che racchiude anche artisti come Saxon, Angel Witch, Samson, Def Leppard, Raven e Venom, alla quale apportano un contributo fondamentale. L’omonimo disco di debutto arriva nel 1980 e li catapulta subito al top della scena metal del periodo. Dopo l'uscita del secondo album, “Killers”, il cantante Paul Di'Anno viene sostituito da Bruce Dickinson con cui il gruppo pubblica, nel 1982, “The Number of the Beast”, uno dei più importanti lavori della storia del gruppo e di tutto il genere heavy metal mondiale. Per tutta la durata degli anni ottanta gli Iron Maiden accrescono il loro successo grazie ad album come “Piece of Mind”, “Powerslave”, “Somewhere in Time”, “Seventh Son of a Seventh Son”, con i quali collezionano numerosissimi dischi d'oro e di platino in numerosi paesi. La formazione rimane la stessa fino all'abbandono del chitarrista Adrian Smith, sostituito da Janick Gers. “Fear of the Dark” (1992) fu l'ultimo album del gruppo con Dickinson alla voce, che viene infatti sostituito l'anno seguente da Blaze Bayley, con il quale tuttavia il gruppo non trova il successo sperato. Dickinson e Smith tornano in formazione nel 1999 a furor di popolo, rimpiazzando Bayley ma non il chitarrista Janick Gers, diventando così un sestetto. L'anno seguente viene pubblicato un nuovo album: “Brave New World”. Il loro ultimo lavoro, “The Book of Souls”, pubblicato il 4 settembre 2015, ha riscosso un ottimo successo raggiungendo anche la quarta posizione nella Billboard 200 – come peraltro il precedente “The Final Frontier” (2010) – e la prima posizione in 40 nazioni, Italia compresa. Ora la band si appresta a tornare in tour, notizia che di certo i fan della band accoglieranno con grande entusiasmo, pronti ad acclamarli a migliaia anche nei prossimi live italiani, tra cui quello di Trieste del 17 luglio. Tutte le informazioni su www.azalea.it.  

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