Ronchi, panchina europea in ricordo di Antonio Megalizzi

imagazine livio nonis

Livio Nonis

30 Aprile 2023
Reading Time: 2 minutes
Condividi

Giunto il messaggio della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola

Condividi

RONCHI DEI LEGIONARI – Inaugurata questa mattina in via Roma, all’imbocco del parco Excelsior, una panchina europea in ricordo di Antonio Megalizzi, giornalista trentino ucciso a Strasburgo l’11 dicembre del 2018.

Un’iniziativa voluta dall’associazione culturale Leali delle Notizie, nell’ambito della propria azione a difesa dell’articolo 21 della Costituzione e che ha anticipato, prima in Italia e in Europa, la giornata mondiale della libertà di stampa.

Accanto al sodalizio ronchese la presidente della Fondazione Megalizzi di Trento, Luana Moresco, che, tra le altre cose, fu la compagna del giornalista, Caterina Moser, referente della comunicazione e Amanda Ribichini, segretario della sezione di Gorizia della Gioventù federalista europea.

La panchina, avvolta dalla bandiera europea, è stata scoperta mentre la banda della Società filarmonica Giuseppe Verdi intonava l’Inno alla Gioia.

La vicepresidente di Leali delle Notizie, Giulia Micheluzzi, in apertura ha letto un messaggio fatto pervenire dalla presidente del Parlamento Europeo. “Ancora una volta – ha scritto Roberta Metsola – voglio ringraziare l’associazione culturale Leali delle Notizie per l’impegno nel costruire un’Europa migliore e più giusta.  Antonio era un ragazzo straordinario, un cittadino coraggioso. Non si è fermato davanti alla facile retorica. Ha preferito mettere la sua professione di giornalista al servizio degli altri, raccontando l’Europa, combattendo la disinformazione, chiedendo a più persone possibili di credere nella promessa dell’Europa”.

Un messaggio è stato anche inviato dalla famiglia di Giulio Regeni, mentre, alla presenza, tra gli altri, del consigliere regionale Diego Moretti, hanno preso la parola la deputata Isabella Da Monte, il presidente regionale dell’Ordine dei Giornalisti, Cristiano Degano, e il coordinatore dei presidi territoriali di Articolo 21.

“Ronchi dei Legionari è unica nel suo genere – ha affermato Giuseppe Giulietti – non solo avendo intitolato ai giornalisti uccisi una biblioteca, una passeggiata, le panchine e il passaggio che porta il nome di David Sassoli. Continua a non dimenticare ed a rilanciare questi temi”.

Prima della conclusione, affidata al sindaco Mauro Benvenuto, il grazie sincero è stato rivolto a tutti i presenti dal presidente di Leali delle Notizie, Luca Perrino.

“Dico grazie a Leali delle Notizie che, accanto a quello che è l’appuntamento principale della sua azione associativa, ovvero quel Festival del Giornalismo che, a giugno, arriverà alla sua nona edizione – sono state le parole di Benvenuto – ha sempre voluto porre l’attenzione su temi importanti, come la libertà di stampa e di espressione, i diritti umani e la tutela di quelle libertà che sono parte fondamentale della nostra Costituzione repubblicana. Temi che hanno permesso di far accendere i riflettori sulla nostra città, sulla nostra capacità di essere culturalmente propositivi anche superando i confini strettamente locali. Ma questo non deve essere solo motivo di orgoglio, deve essere lo sprone a continuare su questa strada, in perfetta sintonia con altre realtà nazionali e internazionali”.

 

Visited 29 times, 1 visit(s) today