Rivivere il FVG attraverso il presepe

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Il maestro falegname Graziano Tomasin ha realizzato una Natività unica nel suo genere: ambientata nei luoghi simbolo della regione

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La Natività ai piedi del Lussari

CAMPOLONGO TAPOGLIANO – Graziano Tomasin, maestro falegname dalla vita dedicata al legno, ha creato una rappresentazione della Natività unica nel suo genere.

Infondendo nella sua opera l’anima del suo territorio regionale, ha sapientemente intrecciato culture, tradizioni e linguaggi diversi, dando vita a un presepe che riflette l’identità multiforme della regione.

La sua creazione è allestita presso l’ex scuola elementare di Tapogliano, in via Gorizia, e sarà visitabile fino al 6 gennaio con i seguenti orari: feriali dalle 15 alle 19 e festivi dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Un percorso che parte dalle limpide acque del Piave al rifugio Calvi, e torna alle origini, a Codromaz, nella casa materna e nell’osteria Mulin Vecio.

Questi sono luoghi che hanno segnato profondamente la vita di Graziano, rievocando ricordi e sensazioni uniche.

Successivamente si trova il santuario del Monte Lussari, meta di pellegrinaggio per le comunità friulana, slovena e tedesca; è un luogo di grande spiritualità e valore storico.

Per raggiungerlo, si percorre un suggestivo itinerario alpino, tra malghe e panorami mozzafiato. Alle pendici del santuario, a sottolineare l’importanza di questo incontro tra culture, è stata allestita la Natività.

Il viaggio continua e ci conduce a Udine dove si può ammirare l’elegante Piazza Libertà e la maestosa Loggia del Lionello.

Proseguendo, si raggiunge Tapogliano, caratteristico borgo dove risiede Graziano e dove svettano la chiesa di Santa Margherita e l’antica casa del “Durion”.

Salendo sul Collio, tra rigogliosi vigneti, si può ammirare la chiesa di San Giorgio a Brazzano, testimone di una storia millenaria.

Il viaggio ci porta anche a ricordare i tristi anni della Grande Guerra.

L’imponente Sacrario di Redipuglia, con la sua maestosa architettura, ci ricorda il sacrificio di migliaia di soldati.

Questo luogo di commemorazione, immerso nella quiete della natura, contrasta con la violenza del passato, invitandoci alla riflessione. Lasciandoci alle spalle le colline, ci dirigiamo verso il mare, alla scoperta di luoghi ricchi di storia e fascino.

Si può ammirare Aquileia, un vero e proprio scrigno di arte e archeologia, con la sua basilica, il campanile e il foro romano.

Proseguendo, raggiungiamo la laguna di Grado, un paradiso naturale dove apprezzare i casoni, la casa della musica e il Santuario di Barbana.

Il nostro itinerario si conclude a Trieste, con la visita al maestoso castello di Miramare, immerso in un parco secolare.

Tutto le realizzazioni sono fatte a mano in scala sono dei veri gioielli di artigianalità e di capacità di Graziano che da nove anni realizza sempre con novità.

Le offerte vengono devolute in beneficenza per i bambini della comunità, destinate a scuola dell’infanzia, scuola primaria e Burlo Garofolo di Trieste.

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