Pro Loco FVG, riparte il servizio civile

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redazione

24 Aprile 2020
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Grazie all’operatività a distanza

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In videoconferenza da casa propria e con nuove modalità di lavoro da remoto, riprendono le attività che erano state sospese a causa dell’emergenza Covid-19 per i 46 Operatori Volontari del Servizio Civile Universale impegnati nelle Pro Loco e nei Consorzi del Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell'Unione nazionale Pro Loco d'Italia attraverso i progetti “Conoscenza, esperienza, crescita: intrecci di artigianato ed arte del Friuli Venezia Giulia” e “Cultura esperienziale: viaggio tra ambiti storici, artistici e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia” (rientranti nel Settore Patrimonio storico artistico e cultura – Area Valorizzazione storie e culture locali).

“Siamo felici di aver potuto riattivare i progetti sospesi e di aver ricevuto una pronta ed unanime risposta dai nostri Operatori Volontari – ha dichiarato Valter Pezzarini, presidente del Comitato Regionale – i quali hanno dato prontamente il proprio consenso alla riattivazione dei progetti con le nuove modalità, segno che è stato forte il loro desiderio di continuare l’esperienza di volontariato da poco intrapresa e la voglia di mettersi al servizio della propria comunità. Sono segnali che fanno ben sperare nel futuro e che ci danno il coraggio della speranza e l’entusiasmo di proseguire nelle nostre attività”.  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dal 16 aprile hanno ripreso il loro impegno gli Operatori Volontari di Servizio Civile delle Pro loco di Aquileia, Aviano, Buttrio, Camino al Tagliamento, Casarsa della Delizia, Codroipo (Unpli Fvg), Colloredo di Monte Albano (Consorzio Pro Loco Collinare), Cormòns, Fogliano Redipuglia, Gemona del Friuli, Manzano, Moggio Udinese, Monfalcone, Mortegliano (Pro Loco e Consorzio Sericus), San Pietro al Natisone, Pasian di Prato, Pordenone, Pozzuolo del Friuli, Sacile, San Daniele del Friuli, Spilimbergo, Toppo di Travesio (Consorzio Arcometa), Tramonti di Sopra, Trieste. 

Oltre alle attività ordinarie di allestimento dei sopracitati progetti, i giovani, con età compresa tra i 18 e i 28 anni, s'impegneranno in azioni di studio e ricerca in relazione al patrimonio materiale (monumenti, siti archeologici e naturalistici) e immateriale (tradizioni, folklore, gastronomia, dialetti, riti religiosi) del territorio nel quale svolgono il proprio servizio, nonché potranno implementare il sito internet e i social network delle Pro Loco e Consorzi oltre a seguire i corsi per la formazione generale e specifica (tra le materie la conoscenza dell’ente, leggi, regolamenti e circolari riguardanti il servizio civile, cittadinanza attiva, iter legislativo).

Gli Operatori Volontari presteranno il loro servizio con queste nuove modalità, fino al 31 luglio, salvo nuove disposizioni. 

Negli anni passati i progetti di Servizio Civile delle Pro Loco del Friuli Venezia Giulia, a partire dal 2003, hanno coinvolto oltre 450 giovani sul territorio regionale e diversi di loro sono rimasti poi attivi come volontari nelle rispettive Pro Loco.

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