Palmanova-Unesco, riunione plenaria a Zagabria

imagazine_icona

redazione

17 Febbraio 2023
Reading Time: 2 minutes

Assieme a Bergamo, Peschiera del Garda, Zara, Sebenico e Cattaro individuati i nuovi obiettivi del sito transnazionale

Condividi

ZAGABRIA – Si è tenuta a Zagabria la riunione plenaria tra tutte le città che fanno parte del sito transnazionale UNESCO “Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar occidentale” composto dalle città di Palmanova, Bergamo e Peschiera del Garda per l’Italia, Zara e Sebenico per la Croazia e Cattaro per il Montenegro.

Tema dell’incontro il coordinamento tra le sei città per la compilazione del terzo ciclo periodico, un questionario che l’UNESCO richiede a tutti i siti per fare il punto sullo stato di conservazione e sul programma di gestione.

“È stata anche l’occasione per condividere alcune progettualità tra cui l’idea di realizzare eventi congiunti di celebrazione del riconoscimento, sulla scia della cena Unesco organizzata a Palmanova lo scorso anno. Stiamo inoltre lavorando a un nuovo sito web più funzionale che ci consentirà di aggiornare la nostra offerta culturale e turistica e di metterla in rete unitariamente”, commenta l’assessore comunale a turismo e cultura Silvia Savi.

“In questo ultimo anno il Gruppo di coordinamento internazionale composto dai rappresentanti delle sei città ha avuto incontri mensili attraverso riunioni online. A ottobre c’era stato l’ultimo incontro in presenza a Palmanova che ci ha consentito di concludere positivamente il rapporto sulle raccomandazioni inerenti all’Icomos. Palmanova, in quell’occasione, ha fornito informazioni puntuali su alcuni progetti di infrastrutturazione turistica quali la torre piezometrica e il centro multimediale all’ex caserma Filzi. In questa occasione invece l’attività si è concertata sul questionario che l’Unesco richiede per motivi principalmente statistici”.

Il primo ciclo di rendicontazione periodica è iniziato nel 2000 e coprì tutte le regioni del mondo una per una. In Europa, il Primo Ciclo si è svolto dal 2003 al 2006 e copriva tutte le proprietà inscritte prima del 1997. Per il Secondo Ciclo, svoltosi dal 2012 al 2015 in Europa il numero di siti coinvolti è raddoppiato dal Primo Ciclo di rendicontazione. Questo è il terzo ciclo e per la prima volta coinvolge anche le opere di difesa veneziane.

“Le relazioni internazionali sono sempre molto complesse ma costituiscono momenti di arricchimento per ciascuna città, tanto che nei prossimi mesi l’esito di questi incontri si concretizzerà con la partecipazione reciproca a convegni a Bergamo, Palmanova e Zara“.

 

Visited 2 times, 1 visit(s) today
Condividi