L’artigianato del territorio si promuove a Gorizia

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Nel fine settimana Casa Krainer ospita la nuova edizione di GO Makers: expo, market e degustazioni di specialità autoctone

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GORIZIA – Sabato 26 e domenica 27 ottobre torna GO Makers.

Dalle 10 del mattino fino alle 22, la storica Casa Krainer in via Rastello ospiterà la due-giorni di promozione e valorizzazione dell’artigianato regionale e dei prodotti autoctoni del territorio, di Gorizia e del Carso.

L’evento ha il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, l’organizzazione di Confartigianato Gorizia, la partnership di Gal Carso-Las Kras e Ad Formandum, i Patrocini del Comune di Gorizia, Gect e Let’s Go.

La manifestazione – che presenta una mostramercato dell’artigianato artistico con il coinvolgimento di oltre 20 espositori – è stata presentata  oggi in una conferenza stampa nel Municipio di Gorizia alla presenza del sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, dell’assessore comunale alle Attività produttive e Grandi Eventi Luca Cagliari, del presidente di Confartigianato Gorizia Ariano Medeot, del presidente Gal Carso- Las Kras David Pizziga e del direttore generale di Ad Formandum Alessandro Infanti

L’evento ha come obiettivo la promozione del saper fare di artigiani e agricoltori e valorizzare l’artigianato artistico, le tradizioni e i prodotti locali anche coinvolgendo attivamente alcune organizzazioni e associazione che, grazie al Bando Borghi, sono impegnate a rivitalizzare l’antico Borgo Castello di Gorizia, con azioni di riqualificazione del borgo.

A loro spetteranno proposte come laboratori di biedermeier e tombolo, pranzi con gli antichi ricettari goriziani, storie sulle tradizioni e le botteghe di Gorizia, dimostrazioni con il telaio, mostre d’arte, fiabe animate per i più piccoli.

IL PROGRAMMA

Tra i banchetti del Mercato si potranno incontrare i produttori e toccare con mano la qualità e la bellezza dei prodotti artigianali: presenti gli artigiani di Gorizia e dell’artigianato artistico regionale, ciascuno con la propria storia, il proprio talento e i loro manufatti originali. Si potrà ammirare dal vivo la maestria con cui vengono realizzati questi prodotti, e, se lo si desidera, portare a casa un pezzo unico fatto a mano.

L’ingresso al mercato è gratuito senza prenotazione.

Numerose le degustazioni guidate alla scoperta di ingredienti d’eccellenza: non solo un piacere per il palato, ma un’esperienza che apre la mente e la conoscenza verso prodotti come vini, formaggi, oli extravergini e Presidi Slow Food, autentici tesori del territorio, spesso difficili da trovare e degustare.

Tutti i FoodLab si svolgono nelle sale degustazioni di Casa Krainer: anche in questo caso è richiesta la prenotazione.

Gli Olii extravergini del Carso, con le numerose varietà autoctone, le caratteristiche e la qualità che gli imprime il territorio, potranno essere degustati sabato 26 ottobre alle 11 in abbinamento con i pani artigianali, realizzati con lievito madre e farine biologiche locali.

Sempre sabato, alle 15, si parlerà di vitigni autoctoni nell’incontro-degustazione Le tracce del tempo: Vitovska, Friulano, Bianco Collio e Pinot Grigio, dieci anni dopo, un racconto con assaggi guidati sul tema del clima in rapporto al vino.

Spiccano domenica 27 alle 11 le degustazioni guidate di alcuni dei principali Presìdi Slow Food del Friuli Venezia Giulia.

Nel pomeriggio di domenica, alle 16, in programma la degustazione guidata di formaggi locali e abbinamento con la Malvasia macerata.

Dalle degustazioni ai Laboratori, tra artigianato e prodotti gastronomici. Anche sul fronte dei manufatti artigianali saranno presentati alcuni laboratori esperienziali come nel caso – sabato alle 12.00 – del ricamo a macchina a mano libera, o del laboratorio pratico che mette in luce tecniche e creatività della lavorazione al tornio di ceramiche e argille (sabato 19-20 e domenica 16-17).

Nella giornata di sabato (ore 18.30) Confartigianato proporrà un incontro di networking dove si parlerà dei 20 anni dei movimenti donne e giovani di Confartigianato.

Alle 14.30 di domenica spazio alla presentazione del libro-cofanetto “Sentieri e cibi locali” un’opera che celebra il Carso e le valli del Torre e del Natisone attraverso parole e immagini.

Tra i numerosi eventi si segnala anche l’incontro sulle tecniche e le lavorazioni che hanno caratterizzato il passato artigianale della regione, L’artigianato dimenticato. Breve storia di peltri, vetri, ceramiche e carte goriziane con Valentina Randazzo (domenica alle 16).

Da segnalare inoltre “Far merletto in tempo di guerra, con la presentazione del libro di Rosita D’Ercoli, Maestra merlettaia, collezionista e studiosa (domenica alle 17.30).

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