La consegna al sindaco Roberto Felcaro e al vicesindaco Fabio Russiani del ricavato per la comunità di Borgnano

CORMÒNS – Una Christmas Parade da record. Sono stati 400 i Babbi Natale Bikers protagonisti del raduno motociclistico benefico partito da Gorizia e conclusosi a Cormòns, dopo i transiti a San Floriano del Collio, Capriva, Borgnano e Medea.

Un tragitto non casuale, ma che ha consentito la distribuzione dei doni raccolti in questi giorni agli ospiti di ANFFAS, Cisi, Villa Santa Maria della pace di Medea, Villa Verde, Villa San Giusto, casa di riposo Culot e Cjase di Cormòns.

“La gratitudine dipinta sui volti degli ospiti di tutte queste strutture – confida Stefano Lorusso, organizzatore dell’evento – è qualcosa di commovente ed emozionante, che ci spinge ogni anno ad aumentare i nostri sforzi. La bella giornata di sabato, infine, ha aiutato alla partecipazione record, con bikers giunti da tutta la regione”.

Lo spettacolare serpentone di moto ha richiesto un notevole impegno logistico per gli organizzatori che hanno potuto fare affidamento sulla preziosa collaborazione della Polizia Stradale e della Polizia Locale.

Presente alla partenza anche il prefetto di Gorizia, Ester Fedullo, visibilmente commossa.

La Christmas Parade, sostenuta da diverse attività commerciali e aziende del territorio, ha inoltre consentito di raccogliere fondi per la comunità di Brazzano, colpita dall’alluvione dello scorso 17 novembre.

Sono infatti stati consegnati al sindaco di Cormòns, Roberto Felcaro, 3.150 euro che destinare sull’apposito conto corrente dedicato all’emergenza.

Sempre in favore delle comunità alluvionate, ma questa volta quella di Versa, lo scorso 6 dicembre erano stati raccolti 2.180 euro grazie alla parata motoristica organizzata per San Nicolò.

“Un’iniziativa – sottolinea Lorusso – nata dalla richiesta degli altri comuni limitrofi non toccati dalla parata natalizia e che noi abbiamo voluto esaudire: in quell’occasione aderirono 150 bikers. Quanto raccolto è già stato fatto pervenire al Comune di Romans d’Isonzo”.