I bambini e la morte nella nuova canzone di Rob Delay

Pubblicato on line il video di “Tu sei il mio angelo”, nuovo brano di Rob Delay, ovvero don Roberto Rinaldo sacerdote di Galleriano di Lestizza (leggi l’intervista).

La canzone descrive lo stato d’animo di una bambina che dialoga con il suo papà volato in cielo in giovane età.Pur non vedendolo ne avverte comunque la presenza nei diversi momenti della giornata, durante il gioco o prima di coricarsi.

Non a caso è stato scelto proprio novembre per l’uscita della canzone, il mese in cui si commemorano i santi e i defunti. Il brano, infatti, vuole essere un inno alla vita e alla speranza che aiuta a superare il trauma della morte.

Il nuovo singolo “Tu sei il mio angelo” vuole portare l’ascoltatore all’essenza dello spirito e desidera sottolineare l’importanza dell’esperienza trascendentale che aiuta a superare lo shock causato dalla morte.

“Nelle vicende tristi della vita e, soprattutto, nel caso della perdita di una persona cara – il pensiero dell’autore – la speranza nella vita eterna risulta essere la fonte di un’unica e vera consolazione che riesce anche a dare un valore aggiuntivo a tutte le sofferenze che noi mortali dobbiamo affrontare di giorno in giorno.

La canzone è scritta da Rob Delay e arrangiata da Nico Odorico che ha anche curato la registrazione, il mix e il mastering, presso gli Angel’s Wings Recording Studio di Pantianicco.

Il brano ha visto anche la collaborazione di due grandi artisti che hanno voluto dare il loro contributo musicale: Nando Bonini, ex chitarrista solista di Vasco Rossi che arricchisce la canzone con un assolo dal carattere melanconico e ricco di pathos, ed Enrico Maria Milanesi, che ha rinfrescato il brano con un sound acustico dallo stile prettamente americano.