Gli aspiranti reporter alla scoperta del Friuli

È scattata l’“ora di economia”, con una visita in Camera di Commercio, per i giovani giornalisti asiatici ed europei studenti in questi giorni del “Feff Campus”, nuovo progetto formativo targato Far East Film Festival in partenariato proprio con la Cciaa di Udine, che si concretizza in una vera e propria “temporary school” di giornalismo, coordinata dalla storica firma del South China Morning Post Matthew Scott.

I ragazzi, tutti under 30, provengono in parte dall’Asia (Cina, Hong Kong, Giappone, Corea del Sud) e in parte dall’Europa (Spagna, Serbia, Germania, Inghilterra, oltre a un ragazzo friulano), e in questo Campus affiancano le ore di formazione “in aula” all’esperienza diretta: un’opportunità di scambio fra media orientali e media occidentali, con docenti professionisti della comunicazione e dell’industria audiovisiva provenienti da tutto il mondo.

Il programma formativo dei ragazzi, oggi accompagnati proprio da Scott e dall’executive manager del Feff Tom Kelland, include seminari e workshop, concentrandosi soprattutto sull’arte della scrittura in ambito culturale e cinematografico. I ragazzi del Campus diventano così ambasciatori del Festival e del FVG nel mondo e stanno contribuendo già a raccontarlo, come hanno spiegato, sia redigendo una newsletter quotidiana che viene distribuita al festival, sia partecipando all’animazione del sito, oltre che dei profili social e blog personali di ciascuno di loro.

In Camera di Commercio hanno potuto dare uno sguardo alla nostra regione, dove ora si trovano a studiare e operare, anche da una prospettiva economica. Hanno partecipato a una breve presentazione dei principali dati di produzione ed export, delle specializzazioni produttive delle aziende del FVG e delle opportunità di sviluppo, a partire dalla cultura e dal turismo. A questo proposito, la Cciaa li ha omaggiati di uno dei suoi libri fotografici, “Friuli, terra di larghe vedute”, sintesi efficace e suggestiva del nostro territorio con gli scatti unici di Diego Cinello.