Una mostra per i 30 anni di Dedica Festival

Attraverso fotografie, disegni, illustrazioni, video e materiali grafici ripercorre i tre decenni della rassegna letteraria

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Da sinistra il vicesindaco di Pordenone, Alberto Parigi, con i curatori della mostra Angelo Bertani e Claudio Cattaruzza

Da sinistra il vicesindaco di Pordenone, Alberto Parigi, con i curatori della mostra Angelo Bertani e Claudio Cattaruzza

Si intitola “30 anni di Dedica festival. Libri, idee, immagini ed emozioni” la mostra organizzata dall’associazione culturale Thesis con il Comune di Pordenone (curata da Claudio Cattaruzza e Angelo Bertani), che sarà inaugurata sabato 8 giugno, alle 17, negli spazi della Galleria Harry Bertoia di Pordenone, dove rimarrà aperta fino al 4 agosto.

La mostra si declina in diverse forme. Seguendo il percorso del suo allestimento, ecco che, al primo piano della galleria Bertoia, il visitatore “incontrerà” i 30 protagonisti del festival ritratti negli anni da Basso Cannarsa, uno dei più autorevoli fotografi attivi nel mondo dell’editoria, e illustrati da Gianluca Buttolo, il raffinato disegnatore udinese che fra l’altro è autore delle illustrazioni de “Il libro di Dot” di Hisham Matar, protagonista di Dedica (solo on-line) nell’anno buio del Covid.

Sempre al primo piano, il visitatore potrà vivere un’esperienza immersiva grazie a un’emozionante “fotogallery” che presenta Gli scatti di Dedica”, ovvero le fotografie di Luca A. d’Agostino ed Elia Falaschi, noti fotografi di spettacolo che da anni documentano il festival e della loro Phocus Agency.

Ancora al primo piano, una sezione è dedicata a un altro degli aspetti che sottolineano la continua ricerca di qualità del festival: la grafica e l’immagine, con l’esposizione dei materiali curati in 30 anni da Roberto Duse, Roberta Carrara, Michela Franceschini, Silvia e Gianni Pignat, Paola Moro, Cdm Associati, Metalli Lindberg Adv e Massimiliano Salerni.

Lungo tutto il percorso emergerà anche il ruolo di editore di Dedica con all’attivo oltre 50 pubblicazioni fra monografie, cataloghi e art book, per la prima volta esposti tutti assieme.

In galleria Bertoia, divise fra il primo e il secondo piano, sono state allestite quattro mostre fotografiche scelte fra quelle che si sono succedute a Dedica: Wole Soyinka and the rest of us del nigeriano Akintunde Akinleye” (c’è anche la sua celebre foto dell’esplosione di un oleodotto a Lagos che gli è valsa il World Press Photo Prize nel 2007); ¡Yo estoy con vos, mi Nicaragua!”, del nicaraguense Inti Ocón (per “Dedica a Gioconda Belli” nel 2019); quindi l’omaggio a due fotografi della nostra regione con “Amuri di Petra. Lampedusa, l’isola che c’è di Mara Fella (per “Dedica a Maylis de Kerangal” nel 2023) e Raccontare il mare di Angelo Corbetta (per “Dedica a Björn Larsson” nel 2017).

Non meno interesse susciteranno le proiezioni in mostra – anche con una saletta dedicata – di alcuni video realizzati per il festival: da “Un uomo nel buio”, dedica che il grande regista Wim Wenders inviò al festival in occasione di “Dedica a Paul Auster” nel 2009, a “Z. L’orgia del potere”, con il messaggio che l’altrettanto celebre regista Constantin Costa-Gavras mandò per “Dedica a Vassilis Vassilikos” nel 2003; quindi un estratto della lettura scenica in forma di concerto “Il ritorno. Padri, figli e la terra fra di loro” che Michele Riondino e Teho Teardo realizzarono per “Dedica a Hisham Matar” nel 2020; una struggente poesia recitata da Luis Sepúlveda nel convento di San Francesco nel 2015 e la graphic novel “Tutto sarà dimenticato” di Pierre Marquès per “Dedica a Mathias Énard” nel 2022.

Ci saranno altri contributi video che permetteranno al pubblico di incontrare di nuovo autori e ospiti del festival: estratti di interviste ad Atiq Rahimi e Maylis de Kerangal su “come scrivere e leggere”: interviste curate dagli “esploratori culturali” di Servizi Cgn (partner di Dedica), blog/osservatorio sulla realtà che ci circonda; gli “highlights” delle 30 edizioni di Dedica; clip con gli autori o ospiti ad essi collegati realizzati nell’ambito degli importanti progetti riservati alle scuole.

Il tutto costituisce un articolato percorso per immagini per rivivere alcuni fra i momenti più belli e significativi proposti dal festival in 30 anni.

La mostra “30 anni di Dedica festival. Libri, idee, immagini ed emozioni” rimarrà aperta fino al 4 agosto con i seguenti orari: giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.

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Data

04 Ago 2024
Scadenza
Categorie

Comune

Pordenone

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