L’Alfabeto del ‘900 arriva a Gorizia

Condividi

La scrittrice Chiara Carminati protagonista dell’ultima tappa del progetto itinerante che ha coinvolto 5 centri del FVG

Tempo di lettura: 3 minutes
Condividi

La storia del Novecento del Friuli Venezia Giulia diventa un Alfabeto del tutto speciale, una mappa interattiva composta di 26 lettere per evocare altrettanti aneddoti, personaggi, eventi e luoghi che hanno scandito, nel tempo, l’identità e le vicissitudini del territorio.

Un patrimonio di memoria, racconti e suggestioni raccolti in queste settimane nei centri che hanno aderito al progetto – Udine, Fagagna, Martignacco, Tavagnacco e Gorizia, che sarà sede dell’ultima tappa in programma giovedì 25 luglio – attraverso cinque eventi nei quali sono stati coinvolti, e interverranno giovedì prossimo tanti giovani e tante famiglie.

Un lavoro corale e un affascinante itinerario tra scrittura, disegno e fotografia promosso dalla cooperativa Damatrà e guidato dall’autrice e artista Chiara Carminati, Premio Strega Ragazzi, scrittrice pluripremiata e apprezzata per la sua creativa sensibilità.

Insieme a lei hanno costruito il progetto dell’Alfabeto del Novecento il giovane storico Diego Compagnoni e il fotografo Bartolomeo Rossi, stimolando e congiungendo i contributi arrivati nel corso degli incontri e dei laboratori da giovani e adulti, grazie alle trame di un progetto che tesse nuovi legami tra la Storia e le storie.

L’ultima tappa

L’ultima tappa diAlfabeto del 900, resa possibile dalla collaborazione con il Comune di Gorizia Servizio delle Attività Educative e Scolastiche, è in programma giovedì 25 luglio a Gorizia, nel suggestivo dedalo di strade cittadine della zona dell’ex Ghetto ebraico, fra via Ascoli e il Giardino Bruno Faber, dedicato al più giovane goriziano deportato e ucciso ad Auschwitz all’età di soli 3 mesi e 19 giorni.

Posto proprio a fianco della Sinagoga ebraica, il Giardino Faber è delimitato da un cancello settecentesco in ferro battuto proveniente dalla casa Ascoli, ritenuto l’antico portone del ghetto di Gorizia.

Nel giardino è stato realizzato un percorso di “arte ambientale” destinato ai bambini, con una installazione di Emanuele Luzzati.

La giornata

Appuntamento alle 10 a Casa Ascoli dove, grazie agli esperti della Società Filologica Friulana, bambini e ragazzi potranno scoprire l’affascinante crocevia di lingue e sonorità che abitava, e abita ancora, la città. Da qui si partirà poi a caccia di tracce del passato e personaggi da scoprire, con esplorazioni disegnate e una silenziosa ricerca fotografica insieme all’artista Virginia Di Lazzaro e al fotografo Bartolomeo Rossi.

Dalle 14 alle 16 tutti “A pesca nelle storie” con il laboratorio di giochi di parole condotto da Chiara Carminati, che setaccerà insieme al pubblico le vicende vere, quelle riscoperte e quelle immaginate: «Dalle narrazioni storiche e dal racconto delle storie che hanno abitato i luoghi del progetto, nascono i giochi di parole che ci aiuteranno a sintetizzare gli aspetti più suggestivi, da tramandare attraverso un inconfondibile filtro creativo – spiega la scrittrice Carminati -. Insieme ai partecipanti sperimenteremo acrostici, tautogrammi e alfabeti figurati, ma soprattutto la soggettività di ciascuno: diventerà una vera e propria “rete da pesca”: ognuno di noi trattiene infatti, da ogni storia, i contenuti che ritiene più significativi, e che spesso si collegano al proprio vissuto personale. Tutto questo diventa patrimonio condiviso grazie agli “ami” della scrittura creativa».

Il laboratorio di scrittura si svolgerà presso il Centro Lenassi.

Fra le storie finora “pescate”: c’è la G che ci riporta alle Galline allevate da Caterina Tomba, la famosa “Catine” della Cjase di Fagagna, c’è la S che racconta degli oltre Sessanta abitanti della casa: una comunità operosa dove ciascuno aveva il suo compito, anche i bambini. Un tuffo in un passato non così lontano, ma che per i giovani protagonisti della “Caccia alle storie” significa atterrare in un altro pianeta.

Visited 37 times, 1 visit(s) today

Data

25 Lug 2024
Scadenza
Categorie

Comune

Gorizia

Sgonico: ecco l’orto collettivo sociale

Inaugurato dietro al municipio. Sarà a disposizione dei centri diurni per disabili, delle scuole e...

Lisert: riaperto lo svincolo del Locovaz

Era chiuso per consentire le operazioni di taglio degli alberi bruciati e di messa in...

Grado in festa per i 30 anni dello Spes

In arrivo anche Gli Autogol per una serata speciale con i giovani nell'ambito di quattro...

ACLI Perteole: Rendina confermato presidente

Guiderà il sodalizio anche nel prossimo quadriennio. Maria Mammone alla vicepresidenza. Reso noto il programma...
Tutti gli articoli