Da Cividale alla Francia per lo sviluppo dei robot

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redazione

31 Maggio 2018
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Progetto EUROROBOTISONS

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Gli studenti del Liceo Scientifico annesso al CNPD di Cividale del Friuli si preparano a partecipare alla prossima tappa di EUROROBOTISONS – progetto Erasmus+ realizzato con il sostegno dell’Unione Europea – che avrà luogo dal 2 al 10 giugno presso la scuola superiore La Prat’s di Cluny, in Francia. Anche gli studenti dell’Escola Municipal Treball di Granollers in Catalogna (Spagna) prenderanno parte all’incontro. I team transfrontalieri di lavoro si fronteggeranno facendo muovere dei robot su circuiti impegnativi e complessi e il prodotto più performante riceverà un riconoscimento speciale.

EUROROBOTISONS è un progetto europeo Erasmus+ di tipo KA2, la cui peculiarità è quella di favorire l’attivazione di partenariati tra diverse scuole. In particolare, la finalità di questo progetto biennale è quella di avvicinare i ragazzi di più scuole superiori d’Europa e favorire il teamworking attraverso un programma di ideazione, costruzione e programmazione di Robot. EUROROBOTISONS è partito lo scorso settembre, quando i ragazzi delle tre scuole superiori di Italia, Francia e Spagna hanno creato gruppi misti di lavoro con l’obiettivo di progettare e realizzare tre robot identici, uno per scuola partner. Durante il primo incontro, svoltosi in Spagna, sono state gettate le basi per costruire e programmare le “macchine”, che lo scorso marzo a Cividale sono state presentate e fatte muovere su circuiti dedicati. In questi mesi, le creazioni sono state ulteriormente perfezionate e sviluppate e la loro programmazione è diventata ancora più complessa. Tocca ora a Cluny ospitare i diversi team che si fronteggeranno su circuiti ancora più innovativi e assegnare un riconoscimento al Robot più funzionante e programmato al meglio.

Durante il prossimo anno scolastico la programmazione dei Robot potrà essere ulteriormente affinata e sviluppata. Nel progetto sarà coinvolto un totale di circa 120 studenti, una sessantina quest’anno (2017/18) e una sessantina il prossimo.  

“Gli studenti e le studentesse delle scuole coinvolte – ha osservato il corpo docente che segue il progetto assieme ai ragazzi – mai avrebbero pensato di cimentarsi con successo nell’uso di cacciaviti, stampatori e pinze per costruire realmente dei robot che, dopo essere stati programmati, dovranno muoversi su un circuito creato dagli studenti stessi. Una volta assemblati, i robot vengono programmati per seguire un percorso, strutturato in tre parti che sono gestite dalle diverse scuole. Per gli studenti il progetto offre una grande e importante prova di capacità manuali e di applicazione di teoria”.

di Cividale, ha così espresso la sua soddisfazione per la partecipazione al progetto: “Siamo orgogliosi – ha commentato Patrizia Pavatti, Rettore del Convitto Nazionale Paolo Diacono – che il nostro Liceo Scientifico prenda parte a questo programma di partenariato transnazionale che offre ai ragazzi l’opportunità di lavorare in gruppo e di confrontarsi con altri studenti stranieri su un progetto di portata europea. Inoltre – prosegue la Pavatti – da settembre i nostri scambi europei si arricchiranno di un nuovo Paese: l’Islanda, con la scuola Menntaskólinn di Akureyri, che si trova nella parte settentrionale dell’isola. Un’ulteriore preziosa opportunità di accompagnamento alla crescita formativa e personale dei ragazzi attraverso esperienze uniche di respiro internazionale”.

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