Cividale, dipinti i tombini delle frazioni

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redazione

22 Giugno 2017
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Iniziativa nell’ambito di “Agenda 2030”

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Un paio di mesi fa il Comune di Cividale del Friuli, Assessorato alla Cultura, e il Presidente del Centro Friulano Arti Plastiche di Udine, Michele Gortan, avevano lanciato nella città ducale il progetto “Agenda 2030 – un tombino d’arte per la pace”. La sfida è stata accolta sabato scorso.

“Le strade delle frazioni di Cividale del Friuli, da Carraria a Purgessimo, da Sanguarzo a Rubignacco, da Grupignano a Gagliano passando per Rualis – spiega l’assessore Angela Zappulla – sono state percorse da creativi, artisti e cittadini che, pur con età anagrafiche diverse,  sono tutti fanciulli; una quarantina di bimbi grandi e piccini che non hanno dimenticato il piacere del gioco attraverso la creatività. Dalle 8 del mattino fino a ora di cena hanno lasciato sulle strade un messaggio di colore e di pace”.

Si tratta di piccole manutenzioni temporanee di tombini della fognatura, della luce, dell'acqua su cui è stato realizzato un messaggio a promozione dell' Obiettivo 16 dell'Agenda 2030: “Promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, garantire l'accesso alla giustizia per tutti e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli”.

Al progetto hanno partecipato anche i ragazzi del Centro Giovani coordinati da Lorenzo Chicchio.

“Li abbiamo definiti creativi e artisti – spiega Michele Gortan – ma a mio modesto avviso non basta, non hanno “sporcato” con del colore angoli delle nostre “contrade”, hanno fatto molto di più, consapevolmente e con estremo impegno. Il loro è stato un “gesto civico d'amore” donato a Cividale e al suo territorio”. 

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