Cinque petali per “Donna di Fiori”

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redazione

19 Aprile 2018
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Cerimonia al Teatro Verdi

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Sono cinque le donne “di fiori” che sabato 21 aprile riceveranno il premio internazionale alla carriera Donna di Fiori nell’atmosfera ottocentesca del Teatro Verdi a Gorizia: due provengono dalla nostra regione, poi Verona, Roma e Mosca.

Giunto alla sua settima edizione, il premio è organizzato da Gentium Academia Florum Artis – Associazione culturale fioristi del Friuli Venezia Giulia presieduta da Rossella Biasiol ed è realizzato con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, il patrocinio e la co-organizzazione del Comune di Gorizia.

IL PREMIO

Il premio è strutturato in categorie che spaziano dal settore internazionale al settore letterario, arte, ricerca e innovazione, ambiente, tradizioni del Friuli Venezia Giulia e impegno nel sociale.

Il profilo ideale della Donna di Fiori è quello di chi ha vissuto in prima persona le battaglie per i diritti femminili e le conquiste sociali; sono donne di valore che con il loro impegno nel corso della vita hanno contribuito a far sì che la presenza femminile nei posti di rilievo delle maggiori realtà produttive, su scala europea, sia quasi raddoppiata rispetto ad anni precedenti, così come la presenza femminile sempre più qualificata nelle istituzioni, nell'associazionismo, nel sociale, nella cultura, nell'arte e nelle tradizioni.

Donna di Fiori quindi premia donne “conosciute nel mondo” e donne “sconosciute al mondo” di provenienza regionale, nazionale e internazionale, con l’intenzione concreta di dare risalto a comportamenti meritevoli.

LE VINCITRICI

La commissione giudicatrice – composta da rappresentanti di Regione Fvg, Camera di commercio, Confartigianato isontino, Comune di San Canzian d’Isonzo e Associazione Progetto 4 Stagioni – ha scelto di attribuire il premio internazionale alla carriera Donna di Fiori (ndr. in ordine di chiamata sul palcoscenico) a:

Maria Rosaria Peri (Udine) donna di fiori nella ricerca.

Dietista e docente a contratto Università di Udine.

Consegna il premio Rodolfo Ziberna sindaco di Gorizia.

Motivazione: il suo impegno per la continua ricerca di riconoscere dignità scientifica alla cucina tradizionale esaltandone gli elementi salutistici collegati alla piramide alimentare.

Irina Ilicheva (Mosca), donna di fiori nel mondo.

Dirigente scolastica, deputata.

Consegna il premio Massimo Marchesiello prefetto di Gorizia.

Motivazione: le è stato conferito l'Ordine della Stella d'Italia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per la promozione dei rapporti di amicizia e collaborazione tra l'Italia e la Russia. Ciò si è tradotto nella promozione del bel canto italiano in Russia e nel coordinamento dello scambio di gruppi di studenti italiani con studenti russi.                                      

Caterina Lucia Costa (Roma), donna di fiori nell’arte.

Coreografa, ballerina e insegnante di flamenco.

Consegna il premio Sara Vito assessore all'ambiente della Regione FVG.

Motivazione: per la capacità unica e personale di coniugare la professionalità con l'amore per l'arte conducendo a passo di danza la femminilità nel mondo.

Tiziana Dalla Valle (Villa Santina), donna di fiori nelle tradizioni.

Imprenditrice Carnica Arte Tessile srl.

Consegna il premio l'assessore Silvia Caruso in rappresentanza del sindaco di San Canzian d'Isonzo

Motivazione: alla tradizione che diventa passione, mestiere e opportunità per le giovani generazioni. Storia di una famiglia che tessendo la tela dei legami sentimentali recupera il passato e lo proietta nel futuro.

Claudia Speri (Peschiera del Garda) “donna di…donna di fiori” per il suo impegno nel sociale.

Imprenditrice Hotel Ristorante Al Fiore.

Consegna il premio Giacomo Rubini, vice presidente vicario Amira (Associazione maitres italiani ristoranti e alberghi).

Motivazione: per la capacità di mettere a disposizione della collettività le sue conoscenze professionali che filtrate dalla sua personale sensibilità, riescono a rendere più lievi le fragilità umane.

LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE

Dopo i saluti del sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, e Rossella Biasiol presidente dell’associazione dei Fioristi del Fvg, aprirà la serata l’associazione di promozione sociale Progetto Futuro che ha assegnato un riconoscimento a Simona Minisini (Palmanova), insegnante, danzatrice, coreografa di Club Sunshine che si è imposta ai massimi livelli mondiali nella danza orientale. Il riconoscimento sarà consegnato dal sindaco di Palmanova Francesco Martines.

Nelle passate edizioni l’associazione Progetto Futuro ha conferito il riconoscimento Progetto Solidarietà a Luciana Degano e Progetto Coraggio a Nadia Narduzzi.

“È un’emozione conferire questo riconoscimento a una donna che – dichiara Luca Furios, presidente dell’Associazione Progetto Futuro – con tenacia ha saputo portare dal mondo a Palmanova l’arte della danza orientale”.

A seguire saranno premiate le cinque vincitrici di Donna di Fiori 2018.

Luca Babbucci condurrà la serata tra gag e composizioni floreali, allietata dal coro dell'Accademia Lirica di Santa Croce diretto da Alessandro Svab. Ospite d'onore è la delegazione maltese della The Malta Horticultural Society con le quali l’Associazione culturale fioristi FVG collabora dalla primavera 2017.

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