Nuove facciate per il campanile di Campolongo Tapogliano

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In primavera l’avvio dei lavori per un investimento di oltre 100mila euro. Sulla torre vi salì anche re Vittorio Emanuele III

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La Chiesa di San Giorgio a Campolongo Tapogliano

CAMPOLONGO TAPOGLIANO – A breve prenderà il via il restauro delle facciate del campanile della chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire.

Situata in piazza Indipendenza, la torre, eretta intorno alla metà del XVIII secolo, ha svolto un ruolo fondamentale non solo come campanile, ma anche come osservatorio militare durante la Prima guerra mondiale.

Il 6 giugno 1915, il re Vittorio Emanuele III vi salì personalmente per seguire le operazioni belliche.

Questo edificio, patrimonio della comunità locale, racchiude in sé un ricco valore storico, culturale e sociale, e rappresenta un punto di riferimento per tutti i cittadini.

La targa in ricordo della salita di re Vittorio Emanuele III sul campanile

L’intervento si è rilevato opportuno visto il progredire di un certo degrado sulla facciata nord del campanile, con comparsa di muffe, muschi e sfarinamento superficiale delle parti intonacate.

Anche il quadrante dell’orologio sulla medesima facciata nord manifesta un degrado con distacco superficiale di parti del rivestimento.

Si eseguirà una rimozione manuale degli intonaci fino a raggiungere il paramento murario originario.

Questa operazione, che richiede la massima cautela per preservare le strutture sottostanti, sarà seguita dalla pulizia dei giunti, dalla spazzolatura e dal lavaggio della muratura, nonché dalla pulitura delle superfici in pietra e degli intonaci residui.

Si provvederà al restauro degli intonaci esterni con intonaco a calce: preparazione del supporto (rinzaffo, stuccatura), realizzazione di sottofondo irregolare (seguendo la muratura), applicazione di arricciatura e finitura a frattazzo.

Protezione finale con trattamento antialga e antimuffa.

Il campanile come si presenta attualmente

Le pareti dell’edificio riceveranno una mano di fondo e due di pittura speciale: un trattamento idrorepellente a base di silossano che le proteggerà a lungo dall’umidità e dagli agenti atmosferici.

Anche le parti in pietra a vista saranno trattate con un prodotto specifico per mantenerle belle e resistenti nel tempo.

Infine ci sarà la sistemazione del quadrante orologio lato nord con rimozione delle parti instabili e degradate, con il rifacimento della superficie intonacata fine, tinteggiatura e ripristino tacche orarie.

Il costo dell’opera sarà di poco superiore a 100.000 euro. I lavori dovrebbero iniziare in primavera.

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