Anche in questa estate 2021 non è mancata la collaborazione tra le Parrocchie di Grado e Cormòns, che coordinate dall’Aps Ric Cormòns, ha consentito di offrire l’esperienza dei campi estivi a quasi 80 ragazzi under 14 guidati da 20 animatori.

Il progetto dei campi estivi è inserito nella proposta formativa che il Ric Cormòns ha elaborato per questa estate e che ha ricevuto il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.

Alla guida della macchina organizzativa il parroco di Cormòns, monsignor Paolo Nutarelli, Claudio Gaddi e Stefano Fontana.

“In questo anno difficile – spiega monsignor Nutarelli – l’equipe Animatori ha voluto ambientare le esperienze estive in una “meravigliosa Settimana di Natale” per ricordare che Natale in fondo è ogni giorno. E ogni giorno abbiamo la possibilità di fare la scelta giusta”.

“Per i ragazzi – aggiunge il parroco – i campi di soggiorno di Fusine rappresentano un’esperienza unica e davvero speciale dal punto di vista educativo. La condivisione di regole comuni, degli spazi, delle giornate con attività organizzate e strutturate, delle escursioni nella natura e delle attività sportive, dei piccoli impegni e dei servizi da svolgere, dei momenti di riflessione e preghiera e la condivisione dei pasti, sono occasioni importanti che danno un reale e tangibile senso di comunità, in cui i legami e le relazioni si creano, si rafforzano e si approfondiscono e dove si ha un primo assaggio di autonomia e di crescita, sotto la guida attenta e competente degli animatori e dei volontari”.

Le due settimane di Campo fanno parte del progetto estivo del RIC che sta operando in quattro direzioni.

“E…stiamo con il Ric … in montagna”: i campi estivi, con pernottamento presso la Casa Immacolata di Fusine in Val Romana, sono organizzati in quattro turni, per bambini e ragazzi che vanno dalle classi IV e V della scuola primaria alle classi della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado.

“E…stiamo con il Ric … in Ric” fino al 14 agosto. Grazie alle nuove ordinanze regionali il Ric continuerà a essere aperto, sotto la supervisione di operatori dedicati, dal lunedì al sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.30, permettendo così a bambini, ragazzi e giovani di usufruire dei suoi spazi (area gioco esterna, campo da calcetto sintetico, parchetto attrezzato, cortile e altre strutture site nell’area del Centro Pastorale). “Dal mese di maggio a oggi – sottolinea monsignor Nutarelli – in questi due mesi di riapertura sono stati 2.700 i ragazzi che hanno utilizzato gli spazi dell’oratorio, presenze certificate perché per i protocolli sanitari in vigore chi entra deve lasciare il suo nome e il numero di telefono”.

“E…stiamo con il Ric … ovvero anche quest’anno GRESTiamo”: la realizzazione del Grest, giunto alla sua sedicesima edizione, che verrà pensato tenendo presenti le età dei bambini e dei ragazzi e, per garantire una partecipazione più ampia, verrà suddiviso in mattina e pomeriggio.

“E…stiamo con il Ric … pensando alla scuola”: alla viglia della ripresa della scuola, gratuitamente, verrà fornita la possibilità di accompagnare bambini e ragazzi nello svolgimento dei compiti scolastici e supportarli nel lavoro domestico/didattico.