Alte velocità, Ruda chiude ai tir

“È una situazione insostenibile. Sulle strade regionali che tagliano il territorio comunale di Ruda transitano ogni giorno tir di grosse dimensioni e auto a forte velocità. Un pericolo per i nostri cittadini che continuano, giustamente, a segnalare il problema, chiedendo interventi risolutivi di dissuasione. Dopo tanti solleciti e tentativi d’intervento, rivolgo l’ennesimo appello alla Regione in modo che intervenga al più presto”.

Questo il grido d’allarme lanciato dal sindaco di Ruda, Franco Lenarduzzi, dopo aver ascoltato nuovamente i cittadini e aver fatto visita di persona ad alcuni di loro, raccogliendo ulteriori testimonianze sulla complessa e pericolosa situazione viaria di alcune arterie regionali.

“Farò un’ordinanza comunale con la quale vieterò il passaggio dei mezzi pesanti sul territorio comunale. Pur sapendo che non può essere uno strumento risolutivo, è l’unico mezzo che abbiamo a disposizione”, aggiunge il primo cittadino.

In questi giorni infatti il sindaco, assieme alla comandante dei vigili di Cervignano Monica Micolini che svolge, anche per Ruda, in convenzione, il servizio di vigilanza dell’intero territorio del cervignanese, si sta recando di casa in casa, analizzando con i residenti la situazione e valutando soluzioni da sottoporre alla Regione, utili a diminuire la velocità di percorrenza sulle strade regionali.

“I cittadini sono comprensibilmente arrabbiati e impauriti. Da anni sollecitiamo interventi e proponiamo soluzioni di vario tipo che vengono di volta in volta bocciate. Rotatorie, rallentatori, passaggi pedonali in sicurezza, restringimenti della carreggiata per limitare le velocità ma nulla si è mosso. Siamo un piccolo comune e non abbiamo i mezzi e le risorse per finanziare interventi strutturali. Stiamo intervenendo con dissuasori sulle strade di nostra competenza ma non basta”.

“La Polizia Locale – conclude Lenarduzzi – pattuglia costantemente il territorio, ma, con il personale disponibile, circa 10 persone per tutto il cervignanese, e con la mole di adempimenti amministrativi che sono obbligati ad assolvere, la vigilanza non può essere h24 su più punti del comune, non risolvendo, di fatto, il problema del superamento dei limiti di velocità. La sicurezza stradale è di primaria importanza: la polizia locale deve potersi occupare di questo piuttosto che di altre mansioni non proprie e non confacenti. Il rispetto del Codice della strada è un dovere civico collettivo al quale tutti siamo chiamati al rispetto. Se ognuno facesse il suo, guidando con più attenzione, il problema non si porrebbe nemmeno”.