L’arte col fax ai tempi del social

imagazine_icona

redazione

30 Novembre 2016
Reading Time: 2 minutes
Condividi

Concorso internazionale “Fax for Peace”

Condividi

Ha preso il via a Spilimbergo la nuova edizione del concorso internazionale Fax for Peace giunto alla ventunesima edizione. Presso l’Auditorium dell’Istituto Superiore “Il Tagliamento” è attiva la mostra in progress che esporrà le opere via via che arriveranno: il concorso è aperto fino al prossimo 28 febbraio, data di scadenza per l’invio degli elaborati per l’edizione 2017. La mostra resterà invece aperta fino al 31 marzo (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17, sabato dalle 8 alle 12).

Fax for Peace, fax for tolerance è un concorso internazionale nato nel 1996 a Spilimbergo su iniziativa dell’Istituto d’Istruzione Superiore con l’obiettivo di far discutere e riflettere sui grandi valori della pace, della convivenza civile, della solidarietà tra i popoli attraverso le immagini. Studenti ed artisti di tutto il mondo sono stati invitati in questi vent’anni a far giungere all'Istituto fax oppure e-mail e Net video riguardo questi temi.

La prima selezione delle opere sarà effettuata da Renzo Francesconi, Sindaco di Spilimbergo, Alberto Carlo Varnier rappresentante degli ex studenti, il critico d’arte Angelo Bertani, l’etnomusicologo Andrea Del Favero, il presidente dell’Associazione Culturale “Il Circolo” Donato Guerra, Lucia D’Andrea dirigente scolastico dell’Istituto Superiore di Spilimbergo e il noto artista Nane Zavagno.

I vincitori saranno decretati dalla Giuria internazionale composta quest’anno dall’artista yemenita Murad Subay, dalla giornalista e inviata di guerra Barbara Schiavulli, dal regista Ivan Cotroneo e dalla filosofa e scrittrice Michela Marano.

Sono previsti sei premi per le categorie Scuole dell’Infanzia e Primarie, Scuole Secondarie di Primo Grado, Scuole Secondarie di Secondo Grado, artisti, satira e video. Quest’anno a questi riconoscimenti si aggiunge un premio speciale per la miglior opera sul tema “Noi possiamo farlo: un’immagine per un diritto”, un invito agli autori a pensare positivo nella prospettiva di ciò che è stato conquistato e che va assolutamente difeso.

Visited 9 times, 1 visit(s) today