Armigeri del Friuli invadono la Val Camonica

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Livio Nonis

13 Novembre 2014
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Il 29 e 30 novembre

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Nell’antico borgo di Nadro, frazione del comune di Ceto (BS) in Val Camonica, si potrà rivivere nei giorni 29 e 30 novembre uno spaccato di vita del primo Seicento all’interno della rievocazione storico-culturale “Nadro 1614”, che porterà ancora tante comparse in costume d'epoca in giro per il paese, tra mercatini e altre iniziative che arricchiranno il programma di questa due giorni trasformando tutto in una vera e propria location da “Promessi Sposi”.

Ospiti, ormai diventati “fissi”, il gruppo delle Picche Mercenarie Friulane di Medeuzza, armate di tutto punto con moschetti, spade e bardicche (armi in asta). Mauro Zonta, sarà il capitano Montalbotto, e Gualtiero (detto Walter) Piemonte sarà il capitano Della Torre: insieme guideranno un manipolo ben addestrato di mercenari per le vie della ridente vallata, dove si svilupperanno varie scene di vita seicentesca, dall'arrivo nella località a scaramucce nella locanda, alla cattura di pericolosi disertori, per poi tutto concludersi con la sfilata seicentesca.

Un’esperienza importate per il gruppo di Medeuzza che si sta sempre più arricchendo di nuove leve, di nuovi armati, che si stanno appassionando al “'600”, che non vogliono solo essere “figuranti” ma anche conoscitori della storia degli usi e costumi di quel periodo storico, un “rinascimento” che ci ha condotto fino ai giorni nostri.

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