Scritto da un Gioachino Rossini ancora ventenne in soli 11 giorni nello stile della farsa, L’occasione fa il ladro, sospesa tra patetico e buffo, è lo spettacolo che sarà presentato in collaborazione con La Fenice di Venezia, come secondo titolo del cartellone, rappresentato un’unica volta a Trieste nel 1823. Si tratta della sperimentazione di un modo diverso di fare teatro musicale, realizzato da giovani scenografi, allievi dell’Accademia di Belle Arti di Venezia che ne hanno ideato scene, costumi, costruzioni e luci sotto la guida della regista Elisabetta Brusa. Una scelta "sperimentale" che coniuga potenzialità creative e produttive del teatro con quelle formative di centri di studi altamente qualificati. Lo spettacolo che ha riscosso grande successo alla sua "prima" veneziana al Teatro Malibran nel 2012, vede sul podio il M°José Miguel Pérez-Sierra per la prima volta a Trieste, e tra gli interpreti principali, Irina Dubrovskaia, Enrico Iviglia, Domenico Balzani, Antonella Colaianni.