Al centro delle cose. Con Pierluigi Cappello

imagazine_icona

redazione

10 Agosto 2020
Reading Time: 4 minutes

A Udine il concerto di presentazione

Condividi

È un omaggio e una dedica accorata al poeta Pierluigi Cappello il nuovo lavoro discografico firmato dalla cantante Elsa Martin e dal pianista Stefano Battaglia, interpreti e compositori in intesa ideale sui versi del poeta friulano di “Al centro delle cose”, album di imminente uscita, registrato e prodotto negli studi Artesuono di Stefano Amerio

Sono i versi tratti da “Stato di quiete”, presente nell’ultima silloge “Poesie 2010-2016” edita da Rizzoli, a dare il titolo a questo nuovo gioiello sonoro di musica e parole che segue a “Sfueâi”, album fortunato di Martin e Battaglia dedicato a una selezione di poeti friulani del Novecento, per componimenti in lingua italiana e friulana.

E nemmeno nel nuovo progetto manca il pluirilinguismo e l’insieme composito di ricerca d’arte che accomuna i due artisti e i toni propri della penna e del cuore del poeta di Gemona, originario di Chiusaforte, che ci ha resi ricchi di un’eredità letteraria e poetica senza pari. Patrimoni che l’ingegno di Elsa Martin e Stefano Battaglia mettono in nuova luce, in nuovo suono, nel rispetto delle forme originali e nel novero di nuove forme musicali che caratterizzano il loro stile.

Dieci tracce compongono “Al centro delle cose”, con Martin alla voce e ai live electronics e Battaglia al pianoforte e alle percussioni, per composizioni tra fisicità e metafisica che traggono unità nell’indagine di lavori eterogenei di Cappello, per un album monografia che verrà presentato in prima assoluta venerdì 21 agosto alle ore 21 in Piazza libertà a Udine all’interno del festival “Nei suoni dei luoghi” (info@associazioneprogettomusica.org, 0432 532330).

Come scrive Angelo Floramo nelle note al cd: «Il gioco delle sfumature che mettono in consonanza la parola scritta, quella cantata e i dialoghi che si innestano con l’ordito musicale, si fa a sua volta ricerca profonda di significati altri e sempre nuovi, capaci di trasfigurarsi vicendevolmente in pura sensazione, in un distillato di stati emozionale per cui i confini tra l’autore e gli interpreti, che in questo modo diventano autori a loro volta, si fanno impercettibili, svaporano quasi in una sorta di trans-mitopoiesi, generando, nella fusione che si viene a creare, un incanto assolutamente inedito».

“Scluse” che apre l’album, “Da lontano”, “Le lucciole”, “La retroguardia”, “Al centro delle cose”, “Cîl tal cîl”, “Mont”, “Scrivere il nome”, Inniò”, “Chiusaforte”, sono i titoli delle dieci tracce che disegnano un percorso di sensazioni dove si respira il Friuli e il mondo e la forza della parola di Cappello, nelle fusioni di suoni e fonemi, nelle estetiche e nelle fonti d’ispirazione e creazione che caratterizzano l’intesa, riconosciuta e ammirata, di Elsa Martin e Stefano Battaglia, compositori e interpreti di riconosciuto spessore e dalle diverse carriere che trovano empatie e simbiosi uniche lavorando insieme, per un album pieno di sensazioni dove a un dato momento si dipana tra i suoni anche la voce del poeta Cappello.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

«La musica, grazie alle sue proprietà meta-linguistiche oltre che metafisiche, è l’arte privilegiata per osare un dialogo con la parola poetica senza sacrificarla, bruciarla, svilirla, distruggerla. A differenza della parola, la musica non può e non deve reggersi sull’inesorabile inequivocabilità del linguaggio. E così si compie l’unione, si rende possibile un doppio raccolto dalla stessa fonte originaria: la poesia», scrive Battaglia in una nota a chiosa dell’album.

«Musicare i versi di Pierluigi Cappello – testimonia Elsa Martin -, vuole essere prima di tutto un dirgli grazie per la bellezza che ci ha donato. È un gesto di riconoscenza. Poi significa galoppare l'emozione che essi generano, attraverso un altro veicolo espressivo, che è quello della musica. Si attua un incontro tra le due arti, che non genera una fusione, bensì un terzo elemento, nuovo, che è in grado di manifestare la forza di entrambi».

L’album “Al centro delle cose”, con la copertina e i ritratti di Pierluigi Cappello a firma di Danilo De Marco e le foto di Martin e Battaglia ad opera di Ulderica Da Pozzo, è un lavoro di ottima fattura e qualità, sia sotto gli aspetti artistici che tecnici, garantito dalla produzione Artesuono. Sarà disponibile in occasione della sua presentazione, venerdì 21 agosto in Piazza Libertà a Udine, sul sito artesuono.it e nei principali digital store come Spotify, Amazon, Deezer, I Tunes, mentre la distribuzione del cd fisico è affidata a IRD International.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi