Palmanova, progetto biodiversità per 55 ettari di prati

imagazine_icona

redazione

3 Febbraio 2020
Reading Time: 2 minutes

Proposto da Regione FVG e Università Ca’ Foscari di Venezia

Condividi

Arriva dal Comune di Palmanova l’adesione ufficiale al Progetto Life PollinAction, proposto da Regione FVG e Università Ca’ Foscari di Venezia, utile al conseguimento di fondi europei. Se l’azione verrà approvata, permetterà di incrementare la biodiversità e aumentare l'eterogeneità del paesaggio attraverso una rete ecologica utile a mitigare gli effetti della crisi degli impollinatori.

Un obiettivo che verrà raggiunto attraverso il miglioramento dei 55 ettari di prati già esistenti sul sistema di fortificazioni dei Bastioni di Palmanova: nello specifico si parla di semina di fiori, piantumazione di specie erbacee autoctone e arbusti coltivati presso i vivai regionali. Gli interventi verranno svolti dalla Regione mentre a carico del Comune rimane l’impegno di continuare a mantenere e gestire i prati migliorati.

Si legge nel progetto: “La modifica del paesaggio e la frammentazione dell'habitat da parte dell’uomo stanno influenzando negativamente gli organismi viventi. La perdita di biodiversità altera i processi degli ecosistemi, ne compromette il funzionamento e influisce sui servizi ecologici che essi forniscono all'uomo. Tra le varie interazioni biotiche, l'impollinazione mediata dagli insetti è sempre più minacciata dando origine al fenomeno della crisi dell'impollinazione”.

Se il progetto verrà approvato in via definitiva, dopo che ha già superato la fase di preselezione, la collaborazione tra Regione FVG e Comune di Palmanova consentirà di operare in maniera integrata con altre progettualità già attivate dall’Amministrazione Comunale: dal recupero delle fortificazioni alle attività con il servizio forestale regionale, dalla gestione e conservazione del verde al progetto dedicato alla produzione del miele dei Bastioni.

Il progetto Life PollinAction, di cui l’Università Ca’ Foscari è promotore, prevede una stretta collaborazione tra soggetti del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e realtà spagnole. Nella nostra regione, oltre Palmanova, che rimane il principale luogo d’intervento, saranno coinvolti anche altri siti a Villesse, Chiopris Viscone e Montereale Valcellina. Si prevede che il progetto, nel complesso di 3 milioni di euro, porti in regione 900 mila euro.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi