Cervignano, nuovo Centro Gioco per bambini e genitori

Parte a Cervignano del Friuli un nuovo servizio, rivolto alle famiglie con bambini di 0-3 anni: il Centro Gioco Bambini e Genitori, gestito dagli educatori della Cooperativa Itaca. 

Tale servizio si caratterizza per essere uno spazio di incontro e gioco ad accesso libero e gratuito per la coppia genitore/bambino.

Il Centro Gioco bambini e genitori si propone, da un lato, di offrire ai bimbi l’opportunità di gioco, di socializzazione e di condivisione delle proprie esperienze con adulti e coetanei, dall’altro permette agli adulti di rapportarsi con i propri figli in un contesto stimolante, diverso da quello familiare e avere momenti di confronto/incontro con altri genitori e con esperti qualificati.

I genitori, infatti, hanno qui la possibilità di approfondire tematiche relative all’infanzia e all’educazione con operatori del settore che prestano particolare attenzione all’ascolto, all’osservazione del gruppo e alle esigenze dei singoli.

Il Centro Gioco bambini-genitori è rivolto ai bambini di età compresa tra 3 e 36 mesi, accompagnati da un familiare o un adulto di riferimento.

Gli incontri avranno una cadenza mensile, solitamente il primo sabato del mese dalle ore 9.30 alle ore 11.30, presso i locali del nido di Infanzia di Cervignano del Friuli, in via Costantino Dardi 4. L’accesso al servizio è gratuito. Il primo incontro sarà sabato 5 ottobre.

Per dare maggiori informazioni sull’organizzazione del servizio, mercoledì 25 settembre alle ore 16.30 presso il nido di Cervignano si terrà una riunione informativa sul progetto. Per qualsiasi informazione contattare la coordinatrice del nido, Romina Cocolo, al numero 320-9056811 o via mail nido.cervignano@itaca.coopsoc.it

“Il 2 settembre – dichiara l’assessore all’Istruzione del Comune di Cervignano, Federica Maule – il nostro Nido d’Infanzia riapre i battenti con moltissime novità e questa è sicuramente di grande interesse perché mira a coinvolgere non solo gli utenti usuali della struttura, ma si apre gratuitamente a tutta la comunità compresa tra i 3 e i 36 mesi. Una opportunità per condividere i percorsi di crescita di questi futuri cittadini offrendo a loro la possibilità di vivere un ambiente a loro misura e ai loro familiari un luogo di confronto e di crescita come primi educatori dei propri figli”.