L’ARLeF (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane) ha voluto premiare il lavoro di ricerca svolto da Rossella Dosso di Capriva del Friuli, 20 anni, in occasione del suo diploma di maturità classica, nell’anno scolastico 2017-2018, conseguito al Liceo Classico “D. Alighieri” di Gorizia. Un approfondimento sul ruolo del Liceo Classico del capoluogo del Friuli Orientale (allora Staatsgymnasium) giocato nella valorizzazione della lingua friulana e nella definizione della friulanità di Gorizia, tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 (anni in cui, ad esempio, lo Staatsgymnasium classificava i suoi studenti sulla base delle rispettive nazionalità in: sloveni, friulani, italiani e tedeschi). Un aspetto storico, tra l’altro, già approfondito in passato da un antenato di Rossella.
“L'impegno degli studenti, di qualsiasi età e grado, nel campo della lingua friulana – afferma il presidente dell’ARLeF, Eros Cisilino – si sta affermando con grande positività in ambito scolastico. Spesso ci giungono notizie incoraggianti che testimoniano con quanta determinazione e con quanto interesse vengano approfondite le tematiche linguistiche e storiche: questo di Rossella è un lavoro che arricchisce gli studi sulla friulanità di Gorizia”.
Rossella Dosso, che ora è iscritta al I anno di corso della Facoltà di Economia Aziendale presso l’Università di Udine, nel 2017 ha già vinto la prima edizione, nella categoria studenti, del concorso letterario “Vôs de Basse” di San Giorgio di Nogaro, con un racconto in friulano. In precedenza, aveva vinto altri premi letterari a Cormòns, Chiusaforte, Gussola (Cremona), Roncadelle (Brescia) e Rodallo (Torino).
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