Legalità, studenti di Cividale premiati a Roma

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redazione

7 Giugno 2018
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Il riconoscimento del Capo della Polizia

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Gli allievi della Scuola Primaria annessa al Convitto Nazionale “Paolo Diacono” di Cividale del Friuli si sono aggiudicati il primo posto al concorso nazionale “PretenDiamo Legalità, a scuola con il Commissario Mascherpa” – organizzato in collaborazione con il MIUR – e sono stati premiati nei giorni scorsi a Roma, al teatro Sala Umberto, dal Capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli.

Alla cerimonia di premiazione di questa prima edizione erano presenti il Questore della città di Udine Claudio Cracovia e il Rettore del Convitto Paolo Diacono Patrizia Pavatti. Testimonial dell'iniziativa, il commissario Mascherpa, protagonista del graphic novel a episodi edito in esclusiva sul mensile “Polizia Moderna”.

I bambini delle classi 5a e 5b della Scuola Primaria del Convitto hanno partecipato al progetto assieme a allievi provenienti dalle scuole di 70 province italiane e hanno dato prova di quanto sia efficace trasmettere la cultura della legalità tra le nuove generazioni; nel corso dell'anno scolastico hanno avuto modo di riflettere sulla legalità e di partecipare al concorso con degli elaborati creativi sui temi: “Io=noi. Legalità=responsabilità” e “Il futuro è nella memoria: come riconquistare spazi di legalità collettiva“. 

Gli allievi del Convitto, unitamente alle insegnanti, sono stati accompagnati dal personale della Questura di Udine che ha seguito tutto il percorso per la realizzazione dell’elaborato prodotto. Il tutor Vice Commissario della Polizia di Stato Mara Lessio e collaboratori Assistenti Capo Coordinatori della P. di S.  Stefano Tomasin e Lorena Paviotti, nei decorsi mesi hanno incontrato, presso la scuola, i giovani alunni con i quali sono stati condivisi pensieri che hanno stimolato riflessioni sulla necessità di superare ogni chiusura e isolamento per una rinnovata capacità di impegno civile, partendo dal principio che solo la cultura e la conoscenza sono in grado di aprire la mente al coraggio, al rispetto degli altri e alla tolleranza.

In seguito all’incontro con la Polizia di Stato, le classi quinte di Cividale, con immagini, grafica, creatività e originalità hanno cercato di trasmettere, con forte impatto, messaggi dai contenuti chiari ed efficaci sui concetti di legalità e rispetto delle regole calati in contesti a loro familiari: la scuola, il parco, l'autobus e la città sono diventati gli scenari in cui drammatizzare semplici episodi di vita quotidiana. Hanno realizzato un libro composto da dieci fotografie in bianco e nero dal titolo “RISCATTIAMOCI” La legalità attraverso gli occhi dei bambini; in ogni immagine gli alunni hanno messo in luce i simboli della legalità, della correttezza e del reciproco aiuto. I titoli, le poesie, i pensieri, i disegni e le creazioni degli studenti, secondo modalità d'arte diverse, hanno ulteriormente sottolineato e spiegato il valore simbolico di ogni fotografia e hanno portato i bambini a ragionare e a scegliere tra comportamenti antitetici: quelli positivi e quelli negativi.

Presenti alla premiazione anche il capo della segreteria del Dipartimento della pubblica sicurezza Enzo Calabria, il Questore di Roma Guido Marino, Il direttore generale per lo Studente, l’Integrazione e la partecipazione del Miur Giovanna Boda nonché i Questori delle province premiate, i dirigenti scolastici e i docenti delle scuole interessate.

L’evento è stato presentato dall’attrice Clotilde Sabatino e sul palco sono saliti anche l’attore Alessio Vassallo e l’imitatrice Emanuela Aureli. In platea anche campioni delle Fiamme oro come Roberto Cammarelle, Valentina Vezzali, Alice Volpi, Irma Testa.

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