A Bibione il G20 delle spiagge italiane

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redazione

25 Maggio 2018
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Dal 5 al 7 settembre

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Tracciare le linee guida in tema di futura sostenibilità, nuovi programmi d’innovazione e progettazione strategica delle spiagge italiane, che da sole ogni estate attirano oltre 60 milioni di presenze, tra italiani e turisti stranieri. Risponde a questa esigenza l’alleanza che il Comune di San Michele al Tagliamento-Bibione, in collaborazione con Bibione Live – Consorzio di Promozione Turistica, propone alle stazioni turistiche balneari italiane, organizzando dal 5 al 7 settembre prossimi il “G20 delle Spiagge italiane (G20s)”.

Si tratta del primo summit di questo genere lanciato in Italia con la volontà di farlo divenire un appuntamento annuale e itinerante lungo tutta la penisola, per valutare congiuntamente tra amministratori pubblici, tecnici del turismo, studiosi e decision maker le prospettive di sviluppo delle spiagge tricolori.

Al G20s arriveranno le località balneari di sette regioni che rappresentano una significativa parte dell’offerta del turismo estivo: accanto alla spiaggia veneta di Bibione, con i suoi 5,3 milioni di presenze all'anno, le corregionali Cavallino Treporti, Jesolo, Caorle e Chioggia; le friulane Lignano Sabbiadoro e Grado, la riviera romagnola con Rimini, Riccione, Cesenatico, Bellaria-Igea Marina, Comacchio, Cervia e Cattolica; la Campania con Sorrento, Forio e Ischia,  Vieste per la Puglia, Castiglione della Pescaia per la Toscana e la Costa Smeralda con il comune di Arzachena.

Tra eventi aperti anche a località e operatori diversi dai venti comuni partecipanti – saranno due le sessioni plenarie – e confronti “a porte chiuse”, istituzioni e imprenditori discuteranno su focus dedicati al management delle destinazioni balneari, a finanziamenti e risorse, agli aspetti ambientali e per lo sviluppo sostenibile, a infrastrutture e urbanistica, ai servizi.

L’obiettivo è rendere chiare sfide e opportunità che si trovano ad affrontare, oggi, le destinazioni balneari. Nel contempo, il G20 permetterà di acquisire le conoscenze su come le amministrazioni municipali stanno lavorando a questi temi, condividendo le best practice.

I risultati del G20s verranno tradotti in un documento d'indirizzo in grado di incidere sui piani di sviluppo strategici, a livello comunale, regionale e anche nazionale: infatti, il summit delle spiagge italiane vuole creare un vero coordinamento tra le destinazioni balneari italiane, andando ad applicare da un lato le metodologie e i modelli forniti dal Piano strategico di sviluppo del Turismo (Pst) del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e, dall’altro, fornire “dal basso” dei validi contributi allo stesso Pst 2017-2022 e alle varie programmazioni regionali.

 “Un’occasione preziosa – afferma Federico Caner, assessore al turismo della Regione Veneto – per elaborare strategie comuni tra eccellenze di quel comparto che è componente essenziale dell’economia del Paese, e che in Veneto rappresenta la prima industria regionale con un fatturato di oltre 17 miliardi di euro”.

 “Questo appuntamento – aggiunge Pasqualino Codognotto, sindaco di San Michele al Tagliamento-Bibione – dà ai sindaci un’opportunità unica di analizzare insieme le problematiche dello sviluppo turistico dei territori per i quali abbiamo responsabilità di governo. Ed è proprio partendo da qui che si dovranno individuare soluzioni concrete a livello nazionale e internazionale”.

 “Bibione – conclude Giuliana Basso, Presidente Bibione Live – è orgogliosa di poter ospitare un evento che si pone questi importanti obiettivi per il futuro del turismo. Un’occasione di studio, ma anche di promozione del nostro territorio ricco di peculiarità e sempre pronto a stimolare azioni che portino valore all’economia turistica”.

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