Presentata la Stagione Cameristica 2021 di Chamber Music Trieste, di scena al Teatro Miela dal 18 gennaio al 13 dicembre 2021.
Complessivamente 22 concerti che includono il Festival Cameristico, oltre ai cinque concerti della 20^ edizione del Festival Pianistico autunnale di Trieste “Giovani Interpreti & Grandi Maestri”, cinque concerti di maggio al DoubleTree e tre produzioni fuori abbonamento di novembre e dicembre 2021, per brindare insieme alle festività di fine anno.
«È una Stagione coraggiosa, che getta il cuore oltre l'ostacolo – osserva Fedra Florit, direttore artistico Chamber Music –. Il nostro evento inaugurale al Teatro Miela è previsto lunedì 18 gennaio, un concerto-spettacolo con il pianista Emanuele Arciuli e l'attrice Sonia Bergamasco. Ovviamente ci è molto chiaro che potrebbe essere necessario rimandarlo, ma ci sembrava importante, per noi e il nostro pubblico “orfano” della musica live, provare a partire con un pizzico di speranza e di ottimismo. Il nostro piano B è già pronto con eventuali soluzioni alternative».
Si parte lunedì 18 gennaio, alle 20.30 al Teatro Miela, con i Contrappunti lunari affidati al pianista Emanuele Arciuli in Duo con l’attrice Sonia Bergamasco: un concerto dedicato a brani simbolo del Novecento storico, cui si aggiungono autori americani fra i più intensi ed efficaci del presente, oltre ad alcune incursioni nell’opera di grandi maestri delle avanguardie storiche. Ai suoni del pianoforte farà da perfetto contrappunto la voce di Sonia Bergamasco. in un viaggio visionario alla ricerca del nuovo, attingendo all’opera letteraria di Edoardo Sanguineti, Ludovico Ariosto, John Cage, Albert Giraud, e ad alcune poesie della stessa Bergamasco.
Si prosegue lunedì primo febbraio con un altro Dialogo tra parole e musica, quello che vedrà protagonisti il violoncellista Massimo Polidori e il musicologo Giorgio Pugliaro nelle Musiche dalle Suite per violoncello di Johann Sebastian Bach.
Lunedì 15 febbraio riflettori sul Duo Erica Piccotti violoncello - Leonardo Pierdomenico pianoforte, impegnato su musiche di Robert Schumann e Richard Strauss.
Lunedì primo marzo una serata con “Carta bianca al Duo Sinossi”: in scena, insieme al pianista Lorenzo Cossi e alla violoncellista Marianna Sinagra, saranno impegnati il clarinettista Massimiliano Miani e il mezzosoprano Karina Oganjan, su pagine musicali di Giacomo Meyerbeer (Hirtenlied per voce, clarinetto e pianoforte), Ludwig van Beethoven (Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte in si bemolle maggiore op.11), Johannes Brahms (Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte in la minore op.114) e Gustav Mahler (dalla Sinfonia n.4 in sol maggiore).
Lunedì 15 marzo il testimone passerà al Trio Boccherini, al secolo Suyeon Kang violin, Vicki Chan Powell viola, Paolo Bonomini violoncello. Obiettivo precipuo del Trio è la valorizzazione delle centinaia di opere scritte per questo Trio d’Archi, molte delle quali tristemente sconosciute, nonostante alcune di esse siano veri e propri capolavori. In programma musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Witold Lutosławski, Ludwig van Beethoven, Ernő Dohnányi.
Lunedì 12 aprile il sipario si alzerà sul Trio Lauter - Nicola Bruzzo violino, Paolo Fumagalli viola e Andrea Favalessa violoncello – per una serata interamente dedicata a Johann Sebastian Bach e alle sue Variazioni Goldberg BWV 988 nella versione per trio d’archi di Dmitrij Sitkovetckij. Lauter è un progetto internazionale con base in Italia che si avvale della partecipazione esclusiva di musicisti internazionali per la creazione di progetti trasversali, con programmi musicali coerenti e innovativi e percorsi formativi rivolti ai giovani.
Lunedì 26 aprile si prosegue con il Quartetto Hermès, Ensemble cameristico di fama consolidata in tutta Europa, in Asia e negli Stati Uniti, protagonista in prestigiose sale come il Kennedy Center di Washington e la Carnegie Hall di New York.
Lunedì 10 maggio sipario sul Trio Metral composto da tre giovani fratelli francesi: Joseph Metral violino, Justine Metral violoncello e Victor Metral pianoforte. Vincitore del Concorso Internazionale Haydn di Vienna 2017, il Trio Metal proporrà due Trio per pianoforte poco frequentati ma su suggestivo impatto, composti da Anton Arensky e Mieczysław Weinberg. Il primo CD del Trio, dedicato a Mendelssohn e uscito per l’etichetta Aparté, ha ricevuto recensioni a 5 stelle dalle riviste Diapason, Classica e The Strad. A Weinberg e Shostakovich è dedicato il nuovo disco dell’Ensemble.
Ultima tappa del Festival Pianistico 2021 sarà, lunedì 24 maggio, il concerto del Philharmonisches Ensemble, formatosi all’interno dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai per esplorare il repertorio cameristico che vede impegnati archi, fiati e pianoforte in varie combinazioni. Più volte protagonista a Roma nella Cappella Paolina per i concerti del Quirinale in diretta su Radio3, il Quintetto composto da Graziano Mancini clarinetto, Marco Panella corno, Constantin Beschieru violino, Ermanno Franco violoncello e Andrea Rebaudengo pianoforte proporrà musiche di Robert Kahn (Serenata per pianoforte, clarinetto e corno op.73) e Zdeněk Antonín Václav Fibich (Quintetto in re maggiore per clarinetto, corno, violino, violoncello e pianoforte op.42).
Dal 20 settembre al 18 ottobre la Stagione Cameristica Chamber Music si accende con la 20^ edizione del Festival Pianistico “Giovani Interpreti & Grandi Maestri”: a inaugurarlo sarà una speciale serata concerto per pianoforte a quattro mani con il Duo Sivan Silver e Gil Garburg interamente dedicata a musiche di Igor Stravinskij con Petruška e La Sagra della Primavera.
Lunedì 27 settembre riflettori su uno dei più talentuosi pianisti italiani, Benedetto Lupo, impegnato in un recital su musiche di Schumann e Chopin.
Lunedì 4 ottobre si prosegue con il pianista udinese Sebastiano Mesaglio, classe 1990: a Trieste eseguirà musiche di Muzio Clementi, Ludwig Schunke e Johann Nepomuk Hummel.
Penultimo concerto, lunedì 11 ottobre, con la pianista olandese Gile Bae, artista Bösendorfer dal 2018, protagonista al Teatro Olimpico di Vicenza di una memorabile esecuzione delle Variazioni Goldberg di J. S. Bach. Al Festival si esibirà su musiche di Johann Sebastian Bach con il Concerto Italiano BWV 971, la Suite Inglese n.4 in fa maggiore BWV 809, la Suite Francese n.5 in sol maggiore e la Partita n.2 in do minore BWV 826.
Gran finale, lunedì 18 ottobre, nel segno di Severin Von Eckardstein, uno dei maggiori pianisti tedeschi della sua generazione, acclamato nelle più prestigiose sale da concerto del mondo. Il suo concerto ha in programma musiche di Claude Debussy, Gabriel Fauré, Emmanuel Chabrier, Maurice Ravel e Gustave Samazeuilh.
Tre i concerti fuori abbonamento nell’autunno 2021: lunedì 22 novembre appuntamento con il Josef Suk Piano Quartet affiancato dal Quntetto degli Slowind, per una performance dedicata a musiche di Frank Bridge, Ludwig van Beethoven e Francis Poulenc.
Sempre nel novembre 2021 di scena l’Odhecaton Ensemble, per una produzione in collaborazione con il Conservatorio di musica Tartini di Trieste: la formazione vocale si esibirà su musiche del compositore Mirco De Stefani.
E infine lunedì 13 dicembre, alle 18 gli Auguri di Natale all’Hotel Savoia affidati al Duo Milan Perišić baritono - Hiromi Arai pianoforte, su pagine musicali di Ibert e De Falla.
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