Udine svela la sua estate jazz

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redazione

15 Giugno 2020
Reading Time: 5 minutes

Dal 9 luglio al 27 agosto

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Tutto pronto per l'edizione 2020 di More Than Jazz, il festival che riporterà a Udine i colori, le emozioni e le suggestioni non solo del jazz, ma di tutte quelle variegate sfaccettature che la musica in generale, anche quella improvvisata, è capace di regalare.

Il programma e gli ospiti che animeranno per due mesi il cuore del centro cittadino è stato illustrato oggi nel corso di una videoconferenza alla quale hanno preso parte l'assessore regionale alla Cultura e allo Sport, Tiziana Gibelli, l'assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Cigolot e il presidente della società cooperativa SimulArte, organizzatrice della manifestazione, Federico Mansutti, insieme con Stefano Amerio ed Ermanno Basso, membri del Cda di SimulArte.

«Il Covid-19 non è riuscito a fermare la musica dal vivo e le emozioni che regala – rileva Gibelli –. In questi mesi di emergenza e di lockdown non era chiaro a nessuno se e come si poteva riprendere ad organizzare spettacoli in presenza, ma, nonostante questo, le associazioni culturali della nostra regione hanno tenuto duro e, alla fine, i risultati sono arrivati. Per questo mi fa molto piacere poter partecipare alla conferenza stampa di presentazione di More Than Jazz 2020 organizzata da SimulArte che rilancerà l’estate di Udine con musica di qualità valorizzando gli artisti locali che si sono distinti a livello nazionale. La gratuità di tutti gli eventi – conclude – è sicuramente molto apprezzabile, anche se auspico che ci possano essere molte offerte libere che andranno a supportare i singoli concerti».

Soddisfatto anche l'assessore comunale Cigolot. «Grazie a SimulArte – commenta –  la rassegna More Than Jazz torna ad arricchire il palinsesto musicale dell'Estate in città, con una programmazione che l'assessorato alla cultura sostiene e condivide, sia per il nutritissimo numero di eventi che propone, sia la scelta di dare spazio ai musicisti di qualità italiani e, soprattutto, del Friuli. Il jazz – continua – ha avuto sempre seguito in città e le due sedi proposte, nel cuore della centro storico, credo saranno un motivo di richiamo in più per i nostri concittadini, e non solo, che, con la loro presenza, ricompenseranno anche il lavoro svolto dagli organizzatori, tanto più complesso in questo periodo, ai quali va il sentito riconoscimento dell'Amministrazione cittadina».

A fare da cornice alla rassegna sarà il plateatico di piazza Libertà e, in caso di maltempo, l'antistante Loggia del Lionello. I concerti si terranno, tutti a ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria, ogni giovedì dal 9 luglio al 27 agosto alle 21.30. Altra novità dell'edizione di quest’anno, rimodulata a causa Covid, è che More Than Jazz sosterrà la campagna #artistitaliani ideata dalla Fondazione Bon, e successivamente promossa da Agis eAiam, con l'obiettivo di sostenere gli artisti italiani in questa difficile congiuntura causata dall’epidemia, e concederà molto spazio ad artisti locali già applauditi in tutta Italia e nel mondo.

«Abbiamo deciso di offrire gratuitamente tutti i concerti – spiega Mansutti – per dare un segnale di ripartenza, di una vera e propria festa, incentivando il pubblico a riappropriarsi della città e delle iniziative culturali offerte. Consapevoli però che la cultura va anche sostenuta concretamente – prosegue –, sarà possibile durante ogni serata effettuare delle donazioni a supporto del concerto stesso. Un modo, questo, anche per manifestare concretamente l'apprezzamento verso l'artista che si è esibito. A chi vorrà dare il suo, anche piccolo, contributo verrà offerto un piccolo omaggio in segno di ringraziamento».

Per favorire il turismo di prossimità che caratterizzerà l'estate 2020, l'organizzazione di More Than Jazz ha stretto una collaborazione con PromoTurismoFVG che consentirà di ottenere uno sconto del 20% sulla Fvg Card a coloro che si presenteranno in un Infopoint regionale con il programma di sala di uno dei concerti in cartellone.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Venendo al programma, si parte il 9 luglio con l'Hammond Trio, composto dal percussionista e batterista friulano UT Gandhi, affiancato da Nevio Zaninotto (sassofono tenore e soprano) e da

Rudy Fantin (Hammond Organ, Fender Rhodes MK I). Una serata, dal titolo The weather repost trio” che rispecchia le passioni musicali, l'esperienza dei suoi componenti tutti della regione.

Il giovedì successivo, 16 luglio, la scena sarà per il gruppo formato Emanuele Filippi, pluripremiato pianista udinese emigrato a New York, Jure Pukl, sassofonista sloveno annoverato tra i principali esponenti del sax tenore in Europa, Marco D’Orlando, considerato uno dei più grandi talenti del panorama regionale, con all’attivo prestigiose collaborazioni in tutta Italia, e Camilla Isola, danzatrice udinese diplomata con onori al Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance di Londra.

The Dixieland Stumblers, capitanata da Daniele D'Agàro, sarà protagonista il 23 luglio con un repertorio tutto dedicato alla musica degli anni 1920/30, da New Orleans a Chicago, con le grandi composizioni di Jelly Roll Morton,W.C. Handy, Fats Waller e Duke Ellington e Louis Armstrong.

Il 30 luglio sarà la volta del Malafede Trio. Nato nel 2015, il gruppo prende forma da un’idea del bassista Federico Malaman, ormai punto di riferimento internazionale per il suo strumento, e si completa con due nomi di rilievo del panorama italiano, Riccardo Bertuzzi alla chitarra e Ricky Quagliato alla batteria. Il linguaggio del Trio si colloca nell’ambito della fusion, ma valica di molto i confini di quest’etichetta, poiché le sonorità proposte spaziano dal Jazz al Prog, fino a contaminazioni Avant.

La voce unica, eclettica, dolce, potente, dinamica e soul di Chiara Luppi, a Udine il 6 agosto con “Tu” Soul Jazz 5et, sarà un'altra delle proposte per l'estate jazzistica udinese. Alla tromba Gianluca Carollo, anche direttore artistico del progetto, Davide Pezzin al basso, alla batteria Mauro Beggio e al pianoforte Giuliano Pastore.

Mauro Ottolini (trombone) e Francesco Bearzatti (sassofono), accompagnati dall’organista Oscar Marchioni e dal batterista Paolo Mappa, saranno ospiti del festival il 13 agosto con il loro quartetto, “Licaones”, che mescola swing, musica latina, funk ai colori di Trovajoli, Piccioni, Umiliani e Morricone.

Il “Tribute to Michael Jackson – Prince e Earth, Wind & Fire” sarà quello dedicato, il 20 agosto, dall'Udine Jazz Ensemble del Conservatorio “Tomadini” di Udine.

Finale il 27 agosto, quando a calcare la scena sarà il trio “Brunotwix” formato da Carolina Bubbico (voce), Claudio Filippini (pianoforte e tastiere) e Filippo Bubbico (batteria ed elettronica). 

Tutti i concerti sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Info: www.simularte.it

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