Il viaggio musicale del locale monfalconese di tendenza “Il Carso In Corso” prosegue con una proposta particolarmente suggestiva del quintetto jazz Kindu, che si esibirà venerdì 6 dicembre, con inizio alle 21 e a ingresso libero.
Il Kindu Jazz Quintet presenta infatti un programma dove le sonorità etniche della musica africana si contaminano con il jazz.
Il nome Kindu è stato scelto dalla band in quanto città natale, nello Zaire, di uno dei musicisti, Nello Da Pont, batterista di caratura assoluta che ha studiato con E. Jones e K. Clarke (due pietre miliari del jazz) ed ha suonato con Bonafede, Trovesi, Fasoli, Urbani, Basso, Maier e molti altri.
Oltre a Da Pont, i componenti del quintetto sono: il friulano Carlo Franceschinis al contrabbasso, che dopo gli studi classici viene “scoperto” dal pianista Claudio Cojaniz per le sue doti di improvvisazione e col quale incide due cd; Flavio Brumat e Mimo Cogliandro, foglianesi, e il monfalconese Gian Agresti, musicisti conosciuti nel panorama jazzistico regionale, che vantano collaborazioni con i migliori performer del genere (C. Cojaniz, G. Maier, U.T.Gandhi, G. Pacorig) in vari progetti di musica improvvisata.
Il repertorio proposto esplora i ritmi africani, rielaborando le musiche di vari autori, per adattarle alla particolare formazione dell’ensemble, priva di pianoforte: un’ispirazione ed un’impronta tipicamente “afro”, dove il fattore ritmico segna il passo e si amalgama alle particolari melodie, con grande apertura alle improvvisazioni dei cinque musicisti.
La normale programmazione di Jazz in Progress riprenderà Venerdì 13 dicembre 2013 con il concerto per piano solo di Riccardo Morpurgo, che presenterà il suo nuovo lavoro discografico “Dov’è il Nord”.
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